Guardavo, poco fa, la classifica dei blog italiani: in testa c'è Piovono Rane, di Alessandro Gilioli.
Lo merita.
martedì 23 marzo 2010
16 commenti:
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Se lo dici tu...
RispondiEliminaGrazie della fiducia, cara.
RispondiElimina(Anche se...ci leggo un'anticchia d'ironia, ma giusto un'anticchia, ahahahaha]
weeee ciap pao beh io non leggo di certo quel blog per carità me ne tengo alla larga
RispondiEliminaBeh io non lo seguo spesso però, tenendo conto che va contro il Berlusca, non può che avere la mia simpatia...Ciao caro a presto
RispondiEliminaannamaria io tutto ciò che odora di rosso carraceo mi astengo dal semplice guardarlo
RispondiEliminaBUON GIORNO PAOPASC , TUTTO OK ?
RispondiElimina.
CREDO SIA MEGLIO ESSERE CEDUTI ALLA LIBIA , NON MI CREDI ?
......... VIENI A VEDERE .
Annamaria, diciamo che più che contro fa un'informazione non irregimentata, poi dopo se è tutto vero non so.
RispondiEliminaPony attento, se vai in quei blog ti piglia la rossite!
Bruno, se ne può parlare! Chi manda avanti le trattative? no, perchè, cerchiamo di valorizzare ciò che abbiamo, senò non tiriamo su niente!
ma quali trattative!! diamoglieli agggratis
RispondiEliminaahahahah, Pony, non vedi l'ora di liberartene!?
RispondiEliminaIo non voglio essere ceduta ....salvatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!
RispondiEliminaPosso sperare che uno di voi due mi ospiti a casa sua ??? sono buona ,non do fastidio ,cucino bene e non solo ...ahahahahahhahahahaha ;)
Pascuccetto ,se è questo l'effetto che ti fa io smetto ,non voglio nessuno sulla coscenza ...ahahahahahahha :PPPP
baci ,anzi no ,ho gia dato!!! :P
Una donna, stai tranquilla, ci pennnnzo io, ci pennnnzo io! facciamo sei mesi io e sei mesi il pony! ahahahahaha
RispondiEliminaAspetta: devi vedere anche gli altri!
Ussignur !!!!! ma che mi dividete cosi ???
RispondiEliminasei mesi per uno ??? povera me in mano a chi sono capitata !!!
non ci sono piu' gli uomini di una volta .....ahhhhhhhh!!!!!!! (esce sospirando in modo molto toccante )
Paopasc, ti è piaciuto anche il suo post sulla morte di Raimondo Vianello? A me no, come molto spesso NON mi piace Gilioli. E' molto, ma molto irrigimentato e perciò molto, ma molto seguito, da molti, ma molti bloggers che lo prendono a fonte, come se fosse una fonte e non invece un giornalista. Un giornalista molto, ma molto seguito, come lo classifichi? Scomodo o accomodante? Secondo me, eh. Era per dire, ecco.
RispondiEliminaB
Ma sai, di solito eventi di questo genere mi fanno pensare al fatto che partono in automatico i complimenti, che spesso non si fanno in vita. E questo non succede solo a chi il successo ce l'ha e quindi dei complimenti non sa che farsene, ma anche a chi cerca di emergere.
RispondiEliminaQuei fatti riportati da Gilioli non so se rappresentano degli episodi o un modo di intendere la storia e la politica di Vianello, cosa che a mia conoscenza non aveva palesato oltre i già citati. Non sembrano fatti sui quali costruire una demolizione.
Mi viene in mente, a questo proposito, Walt Disney.
Grandi personaggi non lo si è solo perchè si è famosi, almeno per me, ma attraverso il proprio pensiero.
Quanto a Gilioli, posso non condividere alcune sue cose, ma altre si.
Non è una fonte di saggezza, ma una buona fonte. Però certe cose altri non le dicono, e quindi preferisco sempre la pluralità. Un problema si pone quando finisci per assecondare inconsapevolmente quello che i lettori si aspettano da te.
E' proprio questo il problema di Gilioli: non stupisce mai, e non perchè sia una garanzia di un qualcosa, ma perchè è prevedibile, come i suoi argomenti. Il titolo "ad effetto", tipico della carta stampata vs il contenuto dell'"articolo "che non ci azzecca un fico secco", ecco a me è sembrato un giornalismo tristissimo. Mi riferivo allo stile, non alla sostanza. La sostanza è sempre libera: è quella della libertà di opinione. Concettualmente posso solo opporre, ma sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, da tanto è banale tutto questa trappola in cui lui stesso è caduto, che chi vuole incensare qualcuno in vita post-mortem è proprio Gilioli, stupidamente.
RispondiEliminaMe la ricordo anch'io la faccenda di Walt Disney sai, e vogliamo citare Celine, o Borges eccetera? Ma dai suvvia, o Paopasc, che, siamo ancora qui a fare le squadre amico-nemico, o a fare i giornalisti e a DARE LA NOTIZIA? Sai, certe volte, a voler fare la voce fuori dal coro a tutti i costi, si rischia di venir cacciati dal coro perchè semplicemente cacofonici e fastidiosi all'udito. E la maggioranza è stonata e non canta in un coro, perciò concludo facilmente che non vi è nulla di originale, nell'essere non-originali.
Buona serata.
B
Chiaro che non stupisce mai, le sue opinioni sono conosciute. L'essenziale è che i fatti siano veri, poi ci sta anche l'ossessione, non discuto.
RispondiEliminaDetto tra te e me non è che l'universo giornalistico offra poi tutta questa scelta: come fai a sapere se una notizia è vera, se tizio l'ha riportata o no per reconditi motivi e così via?
Per quanto riguarda questi personaggi, tra i quali anche quelli che hai citato tu e anche altri, come Heidegger, Lorenz (quello delle papere) penso che non sia tanto il dare la notizia quanto conoscere un'altra parte della loro personalità,e che non ci sia niente di sbagliato nel farlo, stante il presentarlo come uno scoop. Conoscere alcune cose di personaggi famosi ha un po' modificato il mio giudizio, ma non così tanto da buttare anche il prodotto del loro ingegno. Ho tenuto distinte le due cose: da una parte il lavoro intellettuale dall'altra l'uomo
Ma buona serata anche a te, B.