giovedì 31 maggio 2012

Emilia: situazione scuole ed esami nelle zone colpite dal terremoto - 31 maggio

A causa delle perduranti scosse di assestamento che interessano le aree dell'Emilia colpite dal terremoto molti sindaci stanno emettendo ordinanze di chiusura delle scuole (nonchè richiesta di chiusura anticipata dell'anno scolastico) per non mettere a rischio la popolazione scolastica, anche se c'è la volontà di far svolgere regolarmente gli esami.
Ho effettuato una ricerca basandomi sulle comunicazioni fornite dalle province  interessate dal sisma.

Provincia di Ferrara
Terremoto: chiesta la chiusura anticipata del calendario scolastico nella provincia
Tutti i sindaci dei 26 Comuni della provincia di Ferrara stanno emettendo ordinanze per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado presenti nei rispettivi territori, a seguito delle ripetute e forti scosse di terremoto avvenute nel corso della mattinata.
Un provvedimento che avrà valenza per i prossimi tre giorni.
Nel frattempo la presidente della Provincia, Marcella Zappaterra, si sta rivolgendo all’Ufficio scolastico regionale per chiedere la chiusura anticipata del calendario scolastico o, in alternativa, la possibilità per i sindaci  di poter decidere in autonomia sulle singole situazioni, senza incorrere in conseguenze.
Resta comunque ferma la volontà di garantire il regolare svolgimento degli esami di Stato.
“Una misura precauzionale – dice la presidente Marcella Zappaterra – per tutelare la sicurezza e l’incolumità di tutta la popolazione scolastica provinciale, tenuto conto che le scosse si susseguono di continuo e che non siamo sempre in grado di poter eseguire in tempo reale tutte le necessarie verifiche”.
[agg. 30 maggio 2012]


Provincia di Modena

Terremoto nel modenese. Ancora chiusure delle scuole. Aperti i centri per l’impiego tranne Carpi e Mirandola

Nei comuni marginalmente toccati dal terremoto le scuole riaprono nella giornata di giovedì 31 maggio. Modena dispone la chiusura fino al 31 maggio, nelle aree terremotate le scuole restano chiuse

Situazione a macchia di leopardo per quanto riguarda l'aperture delle attività scolastiche.
Nel capoluogo Modena, per consentire la puntuale verifica dell'agibilità e della sicurezza degli edifici scolastici il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino a giovedì 31 maggio. Decisione analoga per i comuni di Formigine e San Cesario.
Le attività didattiche e lavorative dell'Università sono sospese per disposizione delle autorità accademiche per tutta la settimana  per permettere il completamento dei sopralluoghi dell'Ufficio Tecnico a tutte le strutture delle sedi di Modena e Reggio Emilia.
Nei Comuni dei distretti di Vignola, Sassuolo e Pavullo le scuole riaprono regolarmente il giorno 31 maggio.
Nei Comuni più direttamente (a nord della via Emilia) colpiti dall'evento sismico le scuole restano chiuse fino sabato 2 giugno e fino a nuova comunicazione.
I Centri per l' Impiego sono tutti regolarmente aperti ad ecczione di quelli di Mirandola e Carpi che resteranno chiusi al pubblico in attesa delle verifiche tecniche sulla staticità dei locali. I Centri riapriranno lunedì 4 giugno salvo nuove disposizioni.
Per informazioni sugli adempimenti amministrativi gli utenti possono fare riferimento al Centro impiego di Modena Tel 059.209977 / 059.209970 / 059.209980. Per la cassa integrazione in deroga tel 059.209996  [agg. 30 maggio 2012]
Provincia di Bologna
Edifici scolastici

Nella giornata di oggi 30 maggio sono stati eseguiti ulteriori sopralluoghi negli edifici scolastici della Provincia a completamento di quelli già effettuati nella giornata di ieri 29 maggio.
Si conferma l’evidenza di un quadro di danneggiamento superiore a quello registrato in occasione dell’ultimo sisma del 20 maggio:
- 2 edifici inagibili (IPA Malpighi di Crevalcore e Fioravanti di piazza Massarenti a Molinella)
- 4 aule momentaneamente chiuse al Copernico (lotto 3)
- 4 aule momentaneamente chiude alla succursale del liceo Minghetti in vicolo Stradellaccio
- situazione stabile al liceo Sabin: interdizione di alcuni passaggi esterni
- piccole lesioni e setolature in vari edifici (vedi il dettaglio in allegato) [continua a leggere...]

 Provincia di Reggio Emilia
[...] Anche il nostro territorio è pesantemente provato da queste scosse – continua la presidente Masini - i comuni più colpiti sono quelli di Reggiolo, Luzzara, Rolo, Guastalla, Gualtieri, Rio Saliceto, Fabbrico e Correggio, ma danni si sono registrati anche Novellara, Brescello, Boretto, San Martino in Rio e a Reggio Emilia. E la conta dei danni, purtroppo, aumenta di ora in ora, così come sale il numero degli sfollati, ormai un migliaio, 550 solamente a Reggiolo e almeno altri 200 a Rolo”. Danni strutturali anche al patrimonio della Provincia, in particolare a Palazzo Allende (dove la Sala del Consiglio provinciale è stata dichiarata inagibile), a Palazzo San Giovannino, nonché in due edifici scolastici: l'istituto d'arte Chierici che al momento è parzialmente inagibile e dove le lezioni saranno sospese anche domani e venerdì per consentire ulteriori verifiche, e al Motti alle ex -Scuole verdi di via Cialdini dove 2 aule sono state dichiarate inagibili.[continua a leggere...]



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