Delega fiscale in Senato: a rischio riforma del catasto e detrazione scontrini fiscali

Alcuni articoli apparsi sulla stampa oggi iniziano con lo sfogo del sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani, riguardo la delega fiscale che deve convertire in legge i decreti del governo, pena la decadenza e che invece la riunione dei capigruppo del Senato ha rimandato in Commissione :

«Vogliono avere le mani libere per la campagna elettorale, non si sa più chi rappresenti il Pdl, peccato che chi ci va di mezzo sono i contribuenti e le imprese» [Corriere]

Vieri Ceriani, il sottosegretario alle Finanze che segue l’iter della delega si lascia scappare con i cronisti un commento che sarà poi costretto a smentire: «Nella maggioranza c’è chi vuole avere mani libere in vista della campagna elettorale. Il problema non è tecnico, ma squisitamente politico, non si sa più chi rappresenta il Pdl. Peccato ci vadano di mezzo contribuenti e imprese» [La Stampa]

 E parole piuttosto pesanti, poi in parte rettificate con un comunicato del ministero, sono arrivate dal sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani. «C'è qualcuno che pensa che senza la legge delega possa avere le mani più libere per la campagna elettorale, peccato che ci vanno di mezzo i contribuenti e le imprese» [Il Messaggero]

Le norme a rischio riguardano  la riforma del catasto, l'introduzione del contrasto d'interessi che prevede  la detrazione selettiva degli scontrini fiscali, le agevolazioni fiscali e gli sconti sulle sanzioni a quei contribuenti che dichiarano in anticipo di non riuscire a pagare le imposte, la riforma della fiscalità alle imprese di piccole dimensioni nonchè la loro semplificazione, insomma una serie di provvedimenti positivamente giudicati da molte parti. Qui è disponibile il disegno di legge nella versione approvata alla Camera e con le modifiche approvate dal Senato.

Questa invece la nota con cui il Senato comunica la decisione del rinvio in Commissione

La Conferenza dei Capigruppo ha deciso di rinviare in Commissione il ddl n. 3519, contenente "Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita", già approvato dalla Camera dei deputati. Nella seduta antimeridiana il sen. Malan (PdL) aveva chiesto una sospensione dei lavori per approfondire alcuni profili critici del provvedimento.

Rispondendo alla richiesta di chiarimenti del presidente della Commissione finanze, sen. Baldassarri (ApI-FLI), il Presidente di turno Chiti ha precisato che il ddl potrà essere esaminato in sede referente anche durante la sessione di bilancio, che inizierà il 29 novembre, e potrà tornare in Assemblea prima della pausa natalizia.

L'Assemblea tornerà a riunirsi giovedì, alle ore 9,30 e alle ore 15, per definire il seguito del ddl costituzionale riguardante l'istituzione di una Commissione costituente e per esaminare il decreto-legge sugli enti territoriali. Il calendario dei lavori della prossima settimana prevede l'esame del decreto-legge per la crescita e della riforma elettorale.

Come detto, Vieri Ceriani pubblica anche uno scarno comunicato in cui afferma che

 Le frasi riportate da alcune agenzie di stampa attribuite al Sottosegretario all’Economia , Ceriani, non rispondono al suo pensiero.

che fa parte della normale dinamica  tra iniziale comportamento istintivo  o impulsivo e seguente riflessione più ragionata e diplomatica.