Sorprendente edizione del Carnevale della Chimica da Margherita Spanedda su Un po' di chimica, dedicato alla chimica della bellezza o, in maniera complementare, alla bellezza della chimica. L'incipit è letterario e scomoda nientemeno che Il maestro e Margherita di Bulgakov. Il resto, però, tiene fede a tanto inizio. Con piglio letterario e precisa ricostruzione Margherita ci accompagna dall'uomo delle caverne
Problemi apparentemente frivoli rispetto alle difficoltà di sopravvivenza in un ambiente ostile quale doveva essere la Terra diecimila anni fa. Porre rimedio a un colorito un po’ smorto o farsi labbra di fuoco, sembrano problemi che non avrebbero dovuto neanche venire in mente a chi ha ben altre priorità quali: procurarsi cibo e riparo. Eppure gli uomini preistorici usavano cosmetici, come testimoniato il ritrovamento di piccoli mortai risalenti all’età della pietra, che si presume servissero a preparare pigmenti per colorare il corpo.Quindi, fra una battuta di caccia ; e la fabbricazione di armi, nell’età della pietra si trovava il tempo per osservare e manipolare, per entrare cioè, in contatto con la chimica, futura maestra di trasformazioni e alleata fidata. Tutto è cominciato con qualche suggerimento per estrarre i i colori, poi qualche idea per un uso non bellico dei materiali ed ecco che: immagine, bellezza, fashion e chimica, intrecciano una specie di danza che non si è ancora fermata. E ne è passato di tempo! [continua a leggere...]
alle soglie della moderna industria cosmetica, inframmezzando il testo con filmati e significative immagini. Tra i meriti di questa edizione quello di aver riportato ossigeno ed entusiasmo all'affluenza di autori. Sarà stato per l'argomento o per la reputazione dell'ospite, sta di fatto che in questa edizione ci sono ben 28 autori e 34 articoli, un risultato straordinario, soprattutto per un esordiente.
Grazie Paolo:quanto mi piace quel "sorprendente edizione" riferito proprio a questo Carnevale :)
RispondiEliminaSenza i sorprendenti contributi che mi sono arrivati però la mia sarebbe stata un'inutile introduzione.
Quindi grazie per avermi dato la possibiltà di "abbellire" (visto il tema) il carnevale con i tuoi interessantissimi post.
La cosa è verificabile anche attraverso il nuovo impulso che, in un modo o nell'altro, hai saputo dare al numero di contributi pervenuti. Carta canta, come si dice
Elimina