mercoledì 6 febbraio 2013

La politica risponde alla scienza:le risposte dei candidati premier alle domande di Dibattito Scienza

Aggiornamento del 9 febbraio, ore 20:30: piena di colpi di scena questa intervista della scienza alla politica. Dopo che qualcuno, a nome del Movimento 5 Stelle, ha inviato le risposte a Dibattito Scienza, sul sito di Le Scienze, che le ha pubblicate insieme a tutti gli altri, sono sorte immediatamente delle contestazioni su alcuni punti. Di conseguenza, stante l'apparente mancanza di condivisione nelle risposte e dunque non rappresentando il punto di vista del Movimento, si è pensato di rimuoverle.



Aggiornamento 8 febbraio ore 21:20: sono arrivate anche le risposte del Movimento 5 Stelle.(L'articolo è stato aggiornato)

Le risposte alle domande di Dibattito Scienza sono arrivate, ma non da tutti i candidati premier. Su sei leader di partito ai quali erano state inviate, Bersani, Ingroia, Giannino  hanno risposto, Berlusconi, Grillo e Monti no. E' comunque un ottimo risultato per il gruppo di Dibattito Scienza, appena nato ma già autorevole, grazie anche all'intervento della rivista Le Scienze e di altri quotidiani online e dei molti giornalisti e divulgatori presenti nel gruppo su Facebook. L'impegno da parte di tutti è stato massiccio, encomiabile l'abnegazione di quelli che hanno preparato le domande o fatto proposte,  e anche quelli che hanno solo votato le domande da inviare ai candidati hanno la loro parte di merito. Gli unici a deludere, come al solito, sono i politici, anche se non tutti.  
Le Scienze, con il direttore Cattaneo, ha sostenuto e dato risalto a tutta la sequenza di eventi, a partire dall'idea di portare la scienza nel dibattito politico, venuta a Moreno Colaiacovo,  iniziata con le primarie del centrosinistra, per arrivare alle domande ai candidati premier delle politiche 2013. Ma tanti altri blogger hanno condiviso e diffuso le domande e le risposte nate all'interno di Dibattito Scienza e anche a loro va riconosciuto il giusto merito.
Purtroppo, come notato, alcuni politici non hanno risposto. E' indice di scarso interesse verso i temi scientifici oppure solo snobismo verso un gruppo che non ha ancora la forza di una lobby? In entrambi i casi, questo atteggiamento è già indice di scarsa attenzione al futuro dell'Italia, che passa per forza di cose, almeno a giudicare quello che avviene nei paesi con i quali vogliamo confrontarci, per la via della scienza.

Ecco qui di seguito l'embed della pagina con tutte le risposte che trovate su Dibattito Scienza. La realizzazione grafica interattiva si deve ad Alessio Cimarelli (qui il suo sito di interessantissime infografiche interattive Dataninja), non nuovo a queste prodezze (alcuni lavori che ho segnalato sono usciti sul Corriere).






credit www.dibattitoscienza.it

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