Forse perchè gli italiani avvertono una ovvia linea di cesura tra consultazioni e realtà, tra parole e fatti, che non aderiscono così massicciamente a quello che deve pur essere un tema molto caro, cioè la semplificazione di questo reperto archeologico che è la pubblica amministrazione. Non si spiegherebbe altrimenti l'assenza di un numero ben più consistente di segnalazioni, per la banale constatazione che la burocrazia in Italia non funziona e questo è un fatto universalmente riconosciuto. Ma forse dipende anche dai governi e dunque vi è la speranza che quest'ultima consultazione possa trovare maggiore successo di pubblico, il che implicherebbe una maggiore fiducia in quelle istituzioni che le propongono.
Intanto, in attesa di avere i dati di quella recentemente iniziata, condivido quelli della consultazione pubblica appena conclusa. Spiccano due curiosità: il 33% delle segnalazioni proviene da dipendenti pubblici, forse a riprova che i primi ad essere scontenti di questo stato di cose sono proprio loro e la maggioranza lamenta uno scarso utilizzo di internet, il che nell'era della rete è quasi un controsenso.
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