lunedì 25 novembre 2013

Far rimbalzare le gocce d'acqua per restare asciutti: un tessuto super idrorepellente

La natura è sempre una maestra piena di inesauribili suggerimenti. Anche in questo caso, cioè nel creare tessuti resistenti all'acqua, vi sono esempi mirabili, come si vede in questo filmato: il sistema usato dalle farfalle per tenere asciutte le proprie ali, per esempio, è addirittura migliore di quello che sembrava essere il gold standard, cioè quello usato dalle foglie di loto. Il metodo consiste nel far rimbalzare velocemente le gocce d'acqua sulla superficie alare, in modo da minimizzare il tempo di contatto tra l'acqua e il tessuto. Ed è quello che hanno mostrato Bird e colleghi [2013], creando un tessuto super idrorepellente che altera l'idrodinamica della goccia, che rimbalza  più velocemente ritraendosi simmetricamente senza diffondere, diminuendo così il tempo di contatto tra l'acqua e la superficie.






James C. Bird, Rajeev Dhiman,  Hyuk-Min Kwon & Kripa K. Varanasi, Reducing the contact time of a bouncing drop, Nature 503, 385–388 (21 November 2013)

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