sabato 4 gennaio 2014

Far prendere fuoco con l'acqua: esperimenti con l'acqua supercritica sulla Stazione spaziale

L'acqua supercritica è uno stato fisico in cui l'acqua non è nè solida, nè liquida nè sotto forma di gas. Si raggiunge in condizioni particolari, come una pressione di 217 atmosfere e una temperatura superiore ai 372 °C. In queste condizioni l'acqua si presenta come un gas liquido, e dà luogo a particolari comportamenti: per esempio, se mescolata a materiale organico dà il via all'ossidazione, bruciando il materiale organico senza sviluppo di fiamme. Si ritiene che, rispetto ad altre forme di combustione, sia molto più ecologico perchè produce come materiali di scarto come  acqua e anidride carbonica, anche se ancora  piuttosto complesso e oneroso per via delle enormi pressioni in gioco. Un altro problema che affligge i reattori ad acqua supercritica è la formazione di sali, che potrebbero corrodere la struttura del reattore. Le condizioni  presenti sulla Stazione Spaziale consentono di effettuare sperimentazioni in assenza di gravità, per cercare di comprendere la dinamica della precipitazione salina nei bruciatori ad acqua supercritica.

Nessun commento:

Posta un commento

Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...