L'anidride carbonica è indicata come uno dei maggiori responsabili del surriscaldamento globale causato dall'uomo. Monitorarne la concentrazione nell'atmosfera terrestre è dunque di vitale importanza. Anche se recenti studi hanno ormai raggiunto un accordo quasi unanime sul ruolo dei gas serra di origine antropica nei cambiamenti climatici, il controllo dei livelli di CO2 è importante non solo per constatarne una volta in più l'alterata presenza ma anche per verificare, eventualmente, se le contromisure prese per diminuirla funzionano. Dopo il fallimento della prima missione OCO (Orbiting Carbon Observatory) nel febbraio 2009 la NASA ci riproverà nel luglio 2014 con OCO-2, una missione della durata di due anni che si occuperà di misurare con precisi strumenti la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera terrestre.
Di seguito alcuni filmati proposti dall'Agenzia Spaziale che illustrano il modo di operare della navicella della missione OCO-2.
credits NASA Jet Propulsion Laboratory
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