mercoledì 25 giugno 2014

Mondiali 2014. influenza delle condizioni climatiche sulle partite dell'Italia

Il Commissario Tecnico (dimissionario) della Nazionale Italiana, Cesare Prandelli, ha insistito molto sulla questione delle condizioni meteorologiche durante le gare tanto da proporre dei timeout per far prendere fiato ai giocatori. Ma quali sono state le condizioni meteo durante le partite?
Guardiamo alle partite dell'Italia in ora locale:

sabato 14 giugno, Manaus, ore 18:00 - Inghilterra-Italia - mancano informazioni meteo

venerdì 20 giugno, Recife, ore 13:00 - Italia- Costa Rica - temperatura 29 °C, umidità 70%, vento 15 m/s, parzialmente nuvoloso

martedì 24 giugno, Natal, ore 13:00 - Italia-Uruguay - temperatura 33 °C, umidità 45%, vento 14 m/s, parzialmente nuvoloso



Vediamo cosa è successo per quelle squadre che hanno giocato alle 13:00.

venerdì 13 giugno, Natal, ore 13:00 - Messico-Camerun (1-0) - temperatura 27 °C, umidità 65%, vento 22 m/s, piovoso

sabato 14 giugno, Belo Horizonte, ore 13:00 - Colombia-Grecia (3-0) - temperatura 24 °C, umidità 51%, vento 11 m/s, parzialmente nuvoloso

domenica 15 giugno, Brasilia, ore 13:00 - Svizzera-Ecuador (2-1) -  temperatura 24 °C, umidità 61%, vento 21 m/s, parzialmente nuvoloso

lunedì 16 giugno, Salvador, ore 13:00 - Germania-Portogallo (4-0) - temperatura 26 °C, umidità 79%, vento 13 m/s, parzialmente nuvoloso

martedì 17 giugno, Belo Horizonte, ore 13:00 - Belgio-Algeria (2-1) - temperatura 29 °C, umidità 37%, vento 5 m/s, parzialmente nuvoloso

mercoledì 18 giugno, Porto Alegre, ore 13:00 - Australia-Olanda (2-3) -  temperatura 14 °C, umidità 65%, vento 15 m/s, parzialmente nuvoloso

giovedì  19 giugno, Brasilia, ore 13:00 - Colombia-Costa d'Avorio (2-1) - temperatura 26 °C, umidità 48%, vento 23 m/s, parzialmente nuvoloso

sabato 21 giugno, Belo Horizonte, ore 13:00 - Argentina-Iran (1-0) - temperatura 23 °C, umidità 51%, vento 8 m/s, parzialmente nuvoloso


domenica 22 giugno, Rio de Janeiro, ore 13.00 - Belgio-Russia (1-0) - temperatura 24 °C, umidità 73%, vento 8 m/s, parzialmente nuvoloso


lunedì 23 giugno, Sao Paulo, ore 13:00 - Olanda-Cile (2-0) - temperatura 20 °C, umidità 53%, vento 6 m/s, parzialmente nuvoloso

Non c'è dubbio che quelle che ha dovuto affrontare l'Italia (ma anche la Costa Rica e l'Uruguay) sono alcune delle condizioni meteo più disagevoli tra tutte quelle che hanno incontrato le squadre al Mondiale. La temperatura percepita, secondo l'Indice Humidex della temperatura apparente, è stata di 39 °C con la Costa Rica e di 40 °C con l'Uruguay, i due indici più alti incontrati sino ad ora, anche se bisogna considerare l'influenza del vento: l'effetto però è tanto maggiore quanto più è bassa la temperatura. Si veda questa pagina per il cosiddetto wind chill, con temperature sotto gli 8 °C e venti dai 2 ai 16 m/s.
Comunque è una giustificazione sufficiente per le scadenti prestazioni atletiche dell'Italia nelle due partite? E, soprattutto, lo scarso rendimento è da imputare unicamente alla condizione fisica? Certamente le condizioni meteorologiche hanno la loro importanza nel rendimento fisico e, certamente, le squadre sudamericane potrebbero essere più abituate di quelle europee a questi climi tropicali, però tutto questo potrebbe non essere sufficiente per spiegare integralmente il crollo delle ultime due gare. Quali altri fattori possono aver influito?
Di Prandelli ricordo una conferenza stampa post finale degli Europei 2012 persi con la Spagna, improntata al fatalismo e alla rassegnazione: squadra non pronta e difficoltà a mettere gli elementi più in forma per non fare torto a chi aveva giocato fino a quel momento, questa l'analisi del CT.
Questo, che illustra un certo modo di pensare del CT, unito alla tattica per affrontare le partite, alla preparazione atletica, al mancato turnover, alle esclusioni dalle convocazioni, può fare da concausa per spiegare le mediocri prestazioni dell'Italia dopo il promettente inizio. Aggiungici la non perfetta armonia nello spogliatoio azzurro e il gioco è fatto.














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