tag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post2772859864965035075..comments2024-03-22T10:18:48.888+01:00Comments on Questione della decisione: La paura dell'ignotoPaolo Pascuccihttp://www.blogger.com/profile/10768277797177666184noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post-42242704035593439492014-06-27T08:59:01.910+02:002014-06-27T08:59:01.910+02:00Indagare, conoscere, non può che aggravare certe p...Indagare, conoscere, non può che aggravare certe paure, che sono e rimangono puramente irrazionali; per dirla con Otello: " Quando non sapevo ero felice".Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/09563286070982710869noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post-5279521682285447642010-12-27T23:47:10.477+01:002010-12-27T23:47:10.477+01:00Non c'è un'età per provarlo o non provarlo...Non c'è un'età per provarlo o non provarlo, il timore dell'ignoto, ma c'è sicuramente qualcosa che uno può fare prima, cioè strutturare il proprio sè, avere delle certezze e dei punti di riferimento saldi. C'è però un rovescio: se questi riferimenti cedono, si è preda dell'angoscia in maniera ancora più intensa. Una buona strategia è averne sempre parecchi. Ma poi, come si dice, non sono cose da parlarsi con un giovanotto che ha tutta la bellezza della vita davanti...Paolo Pascuccihttps://www.blogger.com/profile/10768277797177666184noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post-69804033297816373272010-12-27T19:28:07.866+01:002010-12-27T19:28:07.866+01:00Proprio così; i miei pensieri "attivi" s...Proprio così; i miei pensieri "attivi" sono quelli che cercano le spiegazioni.<br /><br />Probabilmente quell'ignoto di cui parli, quello che fa paura, io ancora non l'ho incontrato e se ho ben capito, questo grazie, sicuramente, ai miei ottimi "riferimenti" che mi sostengono e mi danno sicurezza. Posso quindi ritenermi fortunato, per il momento; immagino che comunque, prima o poi, toccherà anche a me provare quella sensazione di "assenza ed angoscia"... Ci si può in qualche modo preparare ad affrontarla? O è una di quelle tappe che bisogna attraversare e poi... poi si vedrà? <br /><br />Dove voglio arrivare ancora non lo so; so soltanto che non voglio restare fermo<br />Un salutone<br />MarcoMarcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Default.aspxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post-7374091071486215722010-12-27T15:29:29.752+01:002010-12-27T15:29:29.752+01:00Ho capito cosa intendi Marco: tu pensi alla ricerc...Ho capito cosa intendi Marco: tu pensi alla ricerca delle leggi di natura, alla spiegazione dei fenomeni naturali. Quel genere di ignoto, che significa anche sconosciuto, è ovviamente ricercato in modo attivo da alcuni, da coloro che cercano le "spiegazioni" e di solito non fa paura. Questo ignoto invece non riguarda le cose scientifiche da conoscere, non è questione di erudizione ma di punti di riferimento: tutti quanti ne abbiamo e ci servono appunto per non subire quella sensazione. Questi punti di riferimento sono la consapevolezza di noi stessi, all'interno della nostra famiglia, all'interno del nostro quartiere, del nostro Paese, di questa Terra e così via. Queste sono tutte certezze che contribuiscono al mantenimento del nostro sè.Quando qualcuna viene meno, ecco che noi abbiamo un momento di incertezza, ci mancano i riferimenti abituali e viviamo questa sensazione di "assenza" e angoscia. <br />Grazie del tuo commento Marco, migliori ogni volta, o dove vuoi arrivare?Paolo Pascuccihttps://www.blogger.com/profile/10768277797177666184noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8932701823050898172.post-54719872479745377752010-12-27T11:22:21.029+01:002010-12-27T11:22:21.029+01:00Un bellissimo momento di riflessione, su di una &q...Un bellissimo momento di riflessione, su di una "sensazione" che, credo, abbia sfiorato prima o poi tutti. <br />" <i>L'ignoto è sempre in aguato...</i>", ma credo, o almeno vorrei, che fossero i nostri pensieri ad intersecare la sua strada e non viceversa; mi piace l'idea di avere pensieri "attivi" che quell'ignoto lo cercano, o almeno una parte di esso, almeno quella parte nota ad altri e non ancora a me. <br />Se poi trovo qualcosa che mi fa paura, conoscendola, posso almeno provare ad affrontarla.<br />Complimenti ancora per l'articolo.<br /><br />Un salutone<br />MarcoMarcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Default.aspxnoreply@blogger.com