martedì 4 ottobre 2011

Premio Nobel 2011: fisica

Mutuando quello che era successo per la fisiologia o medicina la Reale Accademia svedese ha conferito il Nobel per la fisica a tre studiosi, suddividendolo in due parti:
una metà a 

Saul Perlmutter
The Supernova Cosmology Project
Lawrence Berkeley National Laboratory and University of California,
Berkeley, CA, USA




e l'altra metà da suddividersi tra 

Brian P. Schmidt
The High-z Supernova Search Team
Australian National University,
Weston Creek, Australia

and

Adam G. Riess
The High-z Supernova Search Team
Johns Hopkins University and Space Telescope Science Institute,
Baltimore, MD, USA
per le loro
"for the discovery of the accelerating expansion of the Universe through observations of distant supernovae"
("per la scoperta dell'espansione in accelerazione dell'Universo grazie all'osservazione delle supernovae lontane")


Anche qui, dunque, tema comune. Come per la fisiologia era il sistema immunitario, per la fisica è la scoperta dell'espansione in accelerazione dell'Universo, il che significa che la velocità di espansione dell'Universo aumenta continuamente. Il destino dell'Universo sembra essere scritto nelle stelle.

"Some say the world will end in fire, some say in ice..." *
What will be the final destiny of the Universe? Probably it will end in ice, if we are to believe this year's Nobel Laureates in Physics. They have studied several dozen exploding stars, called supernovae, and discovered that the Universe is expanding at an ever-accelerating rate. The discovery came as a complete surprise even to the Laureates themselves.
[...] The acceleration is thought to be driven by dark energy, but what that dark energy is remains an enigma - perhaps the greatest in physics today. What is known is that dark energy constitutes about three quarters of the Universe. Therefore the findings of the 2011 Nobel Laureates in Physics have helped to unveil a Universe that to a large extent is unknown to science. And everything is possible again. 
[* Robert Frost, Fire and Ice, 1920]
("Alcuni dicono che il mondo finirà nel fuoco, altri dicono nel ghiaccio ..."
Quale sarà il destino ultimo dell'Universo? Probabilmente finirà nel ghiaccio, se dobbiamo credere ai premi Nobel per la Fisica di quest'anno. Infatti, studiando alcune decine di esplosioni di stelle, chiamate supernovae,  hanno scoperto che l'Universo si sta espandendo ad un tasso sempre più accelerato. La scoperta è stata una sorpresa anche per gli stessi premi Nobel."
[...] Si pensa che questa accelerazione  sia sostenuta dall'energia oscura, ma che cosa sia l'energia oscura rimane un enigma - forse il più grande della fisica oggi. Quello che si sa è che l'energia oscura costituisce circa i tre quarti dell'universo. Pertanto le scoperte dei Premi Nobel per la Fisica 2011 hanno contribuito a svelare un universo che in gran parte è sconosciuto alla scienza. E tutto è ancora possibile.)
Questi sono gli articoli di riferimento delle loro scoperte

Saul Perlmutter, U.S. citizen. Born 1959 in Champaign-Urbana, IL, USA. Ph.D. 1986 from University of California, Berkeley, USA. Head of the Supernova Cosmology Project, Professor of Astrophysics, Lawrence Berkeley National Laboratory and University of California, Berkeley, CA, USA.
www.physics.berkeley.edu/research/faculty/perlmutter.html

Brian P. Schmidt, U.S. and Australian citizen. Born 1967 in Missoula, MT, USA. Ph.D. 1993 from Harvard University, Cambridge, MA, USA. Head of the High-z Supernova Search Team, Distinguished Professor, Australian National University, Weston Creek, Australia.
msowww.anu.edu.au/~brian/

Adam G. Riess, U.S. citizen. Born 1969 in Washington, DC, USA. Ph.D. 1996 from Harvard University, Cambridge, MA, USA. Professor of Astronomy and Physics, Johns Hopkins University and Space Telescope Science Institute, Baltimore, MD, USA.
www.stsci.edu/~ariess/
Anche in questo caso il sito Nobel prize ha preparato una serie di contenuti di alto livello, tra cui un'applet interattiva Star Stories (cliccare sull'immagine per iniziare), un documento e un video.






Ne parla anche Gravità zero.
In attesa del post di qualche esperto che linkerò volentieri. 
Aggiornamento delle 17,07. 
Da par suo Gianluigi Filippelli su Dropsea sviscera velocemente gli aspetti essenziali delle scoperte dei nostri laureati, ivi compresa una citazione storica sul primo avvistamento di una supernova: Il Nobel delle supernove.
La prima osservazione di una supernova è datata 1572. L'astronomo a compierla fu Tycho Brahe, uno che di osservazioni del cielo se ne intendeva. E considerando che molte di queste erano fatte a occhio nudo, i risultati raggiunti avevano un che di incredibile.
Aggiungo  il post di Amedeo Balbi su Keplero che spiega perchè questa è una scoperta da Nobel: Il Nobel per la fisica 2011.



















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