Sulla foto e notizia del cinese schiacciato da un camion: fake o fatto vero?

Ne parlano, nell'ordine Il Corriere, Cado in Piedi, per la parte italiana e il Daily Mail,  Infowars e l'Huffington Post, per quella in lingua inglese.

La storia, però, ha un che di poco credibile: un cinese che doveva essere sfrattato si sarebbe messo davanti al camion o rullo compressore, un po' come aveva fatto a suo tempo l'eroe di piazza Tiananmen con il carro armato, ma questa volta sarebbe stato schiacciato senza tanti complimenti. Un paio di fotografie sarebbero la prova di quanto avvenuto.

Però, come già alcuni nei commenti in lingua inglese avevano notato, non c'è traccia di sangue nè di alcun liquido corporeo nè sull'asfalto nè sugli pneumatici, liquidi che un intervento del genere dovrebbe aver prodotto in gran quantità. Inoltre, il corpo è molto ben disposto tra le ruote e non sotto le ruote, se si esclude una poltiglia asciutta che dovrebbe essere il cervello. 

Sono tutti elementi che, insieme alla fonte della notizia, che è Weibo, una via di mezzo fra Twitter e Facebook come dicono su Wikipedia, fanno propendere quantomeno per una notizia dubbiosa, se non un vero e proprio fake. E comunque, notizia da non fornire con la certezza con cui l'hanno postata i vari siti citati. Infine, della foto mostrata, questa qui sopra, non ci sono mai i crediti nè da dove sia stata tratta.
Al di là del fatto che in Cina o in altre parti del mondo dove vige una censura severa può accadere tutto o quasi tutto, è sempre bene non contribuire alla diffusione di notizie con poco fondamento o, eventualmente, fornirle con abbondanza di distinguo.

Sembrerebbe una dimostrazione di assenza di spirito critico nel pubblicare una notizia, o almeno nel conferirle quella giusta carica di dubbio in presenza di fonti non confermate e di evidenti incongruenze della prova principe, le fotografie. Come detto, tutto può essere, però obiettivamente sembra un fake. Mi viene inoltre da pensare che se quelli che l'hanno pubblicata hanno sempre lo stesso spirito critico dimostrato in questo caso, stiamo freschi.