mercoledì 30 maggio 2012

Terremoto Emilia: aggiornamento 30 maggio Protezione Civile

In questi giorni è quasi obbligatorio  dedicare ampio spazio alle vicende del sisma in Emilia. La presenza di continue scosse di assestamento, che alcuni esperti arrivano ad ipotizzare per un periodo piuttosto lungo, l'esigenza di accogliere e soccorrere la popolazione, di mettere in sicurezza gli edifici impone di focalizzare l'attenzione sia per monitorare l'avanzamento delle opere di soccorso sia per tenere desta la solidarietà nazionale (e internazionale).
Questo è l'ultimo comunicato della Protezione civile, rilasciato alle ore 12:00 di oggi. Come già segnalato è finalmente attivo un numero di sms solidale, il numero 45500, al quale inviare 2€ pro terremotati dell'Emilia. C'è anche l'aggiornamento sulle strutture messe a disposizione da vari enti in favore della popolazione. Ripeto anche i numeri verdi della Protezione civile 800.840.840 e quello della regione Emilia-Romagna 800.333.911.


Aggiornamento h 12.00
Assistenza e soccorso alla popolazione. Dopo l’evento sismico di ieri mattina, sono state avviate le operazioni per l’allestimento di nuovi moduli per l’accoglienza alla popolazione colpita: due a Mirandola, offerti da Piemonte e Friuli Venezia Giulia; uno a Medolla messo a disposizione dal Molise, uno a San Prospero dall’Umbria, uno a San Possidonio dal Lazio, uno a Cavezzo dall’Abruzzo e a San Felice sul Panaro il modulo offerto dalla Provincia Autonoma di Trento. Ad eccezione del modulo del Lazio, gli altri saranno operativi da stasera.

Per ampliare la disponibilità di accoglienza delle persone colpite dal terremoto è stato messo a disposizione da Ferrovie dello Stato un treno con 6 carrozze-cuccette nella stazione di Crevalcore. I posti letto disponibili sono 360, con circa 120 persone temporaneamente ospitate. Nella stazione di Bondeno, il Coi-Genio Ferrovieri ha messo a disposizione un treno-cuccette da 90 posti letto.

Grazie al potenziamento degli accordi tra Regione Emilia Romagna e Federalberghi, saranno disponibili ulteriori posti letto.

Nel caso di nuove richieste da parte dei sindaci dei comuni colpiti dagli eventi sismici, sono stati inviati presso l’area di ammassamento di Bologna ulteriori materiali come tende, brandine, cuscini, coperte.

Sale a 17 il bilancio delle vittime.

Donazioni. Su richiesta Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione Emilia Romagna e grazie agli operatori di telefonia mobile e ai media, è attivo dalle 19.00 di ieri sera il numero 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di SMS del costo di 2 euro, destinati alla popolazione emiliana colpita dagli eventi sismici.

Numeri verdi. Il numero verde per le emergenze della Regione Emilia Romagna è l’800.333.911.
E’ sempre disponibile anche il numero verde 800.840.840 del Dipartimento della Protezione Civile che fornisce agli utenti le informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito in seduta permanente nella sede del Dipartimento della Protezione Civile. Ricordiamo che il Contact Center non è un servizio di soccorso e non sostituisce i tradizionali numeri di emergenza (es.115, 118).

Nessun commento:

Posta un commento

Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...