Segnala Annarita Ruberto sul suo blog Scientificando l'uscita di questo dossier sulla Biodiversità: un patrimonio da salvaguardare, edito da Scuola e Didattica, alla quale Annarita ha contribuito, insieme a Paolo Ajmone Marsan, Riccardo Negrini, Licia Colli, Virgilio Dionisi, Alessandro Voltolina e Patrizia Monetti. Il lavoro è non solo estremamente pregevole sul piano dei contenuti ma anche dal punto di vista grafico, nonchè scaricabile gratuitamente. Vi propongo la copertina e una pagina interna e vi invito a scaricarlo.
Pdf di Biodiversità, un patrimonio da salvare.
Mi fa piacere ritrovare la segnalazione di questo dossier anche sul tuo blog, sono convinto che certe risorse dovrebbero avere più spazio e visibilità possibili.
RispondiEliminaE' chiaro che il lavoro svolto è principalmente rivolto ai docenti che hanno l'enorme responsabilità di sensibilizzare i ragazzi su questo argomento.
Io però da ragazzo interessato all'argomento consiglio la lettura anche ai miei coetanei, soprattutto la parte della didattica; per due motivi ben precisi:
primo
perchè è la parte che la nostra amica Annarita ha curato personalmente ed in maniera magistrale
secondo
perchè è proprio la parte in cui noi studenti assumiamo un ruolo primario, non solo di apprendimento, ma anche con progetti concreti in cui viene richiesta la nostra partecipazione attiva.
Ed essendo noi i futuri "custodi" di questo nostro pianeta, è bene che cominciamo ad "allenarci" e soprattutto, facendo tesoro degli errori commessi, ci impegniamo a non ripeterli ed a fare di tutto per correggere i disastri ormai già fatti.
Ci dobbiamo vivere su questo pianeta... o no?
Un salutone
Marco
Bravo marco. E poi la natura non è mai noiosa. Forse è solo il termine studiare che spaventa. Io credo che quasi tutti sono curiosi riguardo alla natura. Dalla curiosità viene l'interesse, e poi la cura. Perchè, come dici, su questo pianeta dobbiamo viverci. Purtroppo importa soltanto a chi ha poca capacità decisionale, o no?
RispondiEliminaPurtroppo è proprio come dici tu:
RispondiEliminachi realmente ha il potere di decidere, sembra totalmente indifferente a certe problematiche...
forse perchè è troppo impegnato a pensare algli "interessi personali"
Ma per noi non deve essere una giustificazione; ognuno di noi, nel suo piccolo, può cercare almeno di non rovinare o distruggere, non può prendere decisioni per gli altri, ma per se stesso si.
Un salutone
Marco
Mi fa piacere ritrovare la segnalazione di questo dossier anche sul tuo blog, sono convinto che certe risorse dovrebbero avere più spazio e visibilità possibili.
RispondiEliminaE' chiaro che il lavoro svolto è principalmente rivolto ai docenti che hanno l'enorme responsabilità di sensibilizzare i ragazzi su questo argomento.
Io però da ragazzo interessato all'argomento consiglio la lettura anche ai miei coetanei, soprattutto la parte della didattica; per due motivi ben precisi:
primo
perchè è la parte che la nostra amica Annarita ha curato personalmente ed in maniera magistrale
secondo
perchè è proprio la parte in cui noi studenti assumiamo un ruolo primario, non solo di apprendimento, ma anche con progetti concreti in cui viene richiesta la nostra partecipazione attiva.
Ed essendo noi i futuri "custodi" di questo nostro pianeta, è bene che cominciamo ad "allenarci" e soprattutto, facendo tesoro degli errori commessi, ci impegniamo a non ripeterli ed a fare di tutto per correggere i disastri ormai già fatti.
Ci dobbiamo vivere su questo pianeta... o no?
Un salutone
Marco