Notizia Ansa di pochi minuti fa: la figlia del poeta Ezra Pound, Mary de Rachewiltz di 86 anni, che vive in un castello del nord Italia, a quanto riporta l'agenzia, avrebbe avviato un procedimento legale contro
il gruppo di estrema destra Casapound per l'uso improprio del nome di suo padre.
Lo riportano The Independent e The Guardian. Così dice la figlia del poeta
"A politically compromised organisation like this has no business using the name Pound,"
"Un'organizzazione politicamente compromessa come questa non ha niente a che fare con il nome Pound,"
Afferma che aveva pensato di agire nei confronti di CasaPound già due anni fa, ma che dopo l'uccisione dei due senegalesi il 13 dicembre da parte di un simpatizzante di CasaPound ha raddoppiato il suo impegno.
Un rappresentante dell'organizzazione ha detto però che la figlia di Pound non ha alcun motivo per questa sua richiesta
"We are very sorry about this. She doesn't really know about us. We are not racist or violent," said Simone di Stefano. "We would like to resolve this out of the courts – Pound is not a trademark and anyone can refer to his ideas."
"Siamo molto dispiaciuti di questo. Lei non sa realmente chi siamo. Noi non siamo razzisti o violenti", ha detto Simone Di Stefano. "Vogliamo risolvere questo fuori dei tribunali - Pound non è un marchio registrato e chiunque può fare riferimento alle sue idee".
A queste affermazioni la figlia di Pound ha risposto
"Pound was not leftwing or rightwing and you have to understand The Cantos to understand that. It is also a question of style. I have seen pictures of their shaven-headed leader and it does not impress me."
"Pound non era di sinistra o di destra e si deve capire i Cantos per capire questo. E' anche una questione di stile. Ho visto le immagini del loro leader con la testa rasata, e non mi ha certo impressionato favorevolmente".
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