In una puntata della Storia siamo noi di Giovanni Minoli di qualche tempo fa andava in onda il filmato che condivido qui sotto: I diari della Resistenza di Pieve Santo Stefano.
Si tratta di una raccolta di diari, testimonianze, racconti di uomini e donne che hanno vissuto la dittatura del nazi-fascismo e il ritorno alla vita libera del giorno della liberazione.
Questa banca della memoria di straordinaria importanza nasce dall'idea di Saverio Tutino di fondare a Pieve Santo Stefano un archivio autobiografico dei testimoni di quei tempi. Questa è una breve biografia di Tutino tratta dal sito dell'Archivio Diaristico Nazionale
È nato a Milano il 7 luglio 1923. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, deve interrompere gli studi a causa della guerra. Partecipa ad azioni della resistenza in Val d'Aosta e nel Canavesano. Nel dopoguerra ha lavorato nella stampa comunista come inviato e corrispondente in diversi paesi del mondo e in particolare in America Latina. Ha partecipato nel 1975 alla nascita del quotidiano "La Repubblica" dove ha lavorato fino al 1985.
Nel 1984 ha l'idea di fondare a Pieve Santo Stefano un luogo in cui accogliere le scritture autobiografiche degli italiani e pensa subito di creare un concorso per diari.
L'archivio raccoglie 6258 racconti autobiografici, suddivisi in
- 3955 memorie e autobiografie
- 1534 diari
- 475 epistolari
Una parte di queste testimonianze è stata trascritta e pubblicata sul sito nelle Pagine di diari: vi si trovano autobiografie, diari, memorie, lettere.
E' un modo diretto, la testimonianza, di rivivere quei drammatici momenti, una memoria che non possiamo permetterci di perdere.
imagecredit bibliostoria.wordpress.com
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