domenica 12 agosto 2012

Emilia: dalla regione la guida per le imprese colpite dal terremoto

Nonostante se ne parli un po' meno nell'Emilia colpita dal terremoto continuano insieme  i disagi e i lavori di ricostruzione. Per le amministrazioni pubbliche però, è importante, anche in momenti drammatici e confusi come questi, rispettare le procedure per avere accesso a sovvenzioni, interventi o autorizzazioni. E' il caso delle imprese delle zone terremotate, che devono rispettare una serie di passi per ottenere l'agibilità, avere accesso al credito o fare l'accertamento dei danni. La regione Emilia-Romagna, probabilmente consapevole che proprio nel momento in cui ce n'è più bisogno può mancare l'informazione necessaria, pubblica questo depliant nel quale sono indicate le varie procedure da attivare per tutte le necessità che si presentano, dalla certificazione di agibilità all'accertamento danni, dal riconoscimento delle spese sostenute ai passi necessari alla ripresa economica.

Il documento, disponibile qui Provvedimenti e sostegno alle imprese dei territori colpiti, è diviso in tre capitoli generali: emergenza, ricostruzione, competitività.
Nella parte introduttiva sulle norme generali si delineano i requisiti per ottenere l'agibilità sismica e il certificato provvisorio. A tale scopo, gli edifici industriali, tipicamente i capannoni, potranno ottenere l'agibilità se avranno risolto i seguenti problemi:

1) mancanza di collegamenti tra elementi strutturali verticali e elementi strutturali orizzontali e tra questi ultimi; 
2) presenza di elementi di tamponatura prefabbricati non adeguatamente ancorati alle strutture principali; 
3)presenza di scaffalature non controventate portanti materiali pesanti che possano, nel loro collasso, coinvolgere la struttura principale causandone il danneggiamento e il collasso.
Inoltre, per l'accertamento del danno subìto occorre presentare una perizia giurata compilata da un professionista. Per ottenere il rimborso delle spese affrontate si dovranno presentare le fatture debitamente quietanzate. Ritengo comunque un limite questa cosa dell'esibizione delle fatture pagate perchè sottopone imprenditori e artigiani alla ricerca di liquidità non facilmente reperibile, specialmente dagli istituti di credito. 
Nel seguito della guida vengono affrontate, via via, tutte le problematiche e le necessità cui possono andare incontro le imprese emiliane specificando, con il supporto delle normative varate, i provvedimenti disponibili e  subito utilizzabili.

In definitiva, si tratta di un prezioso vademecum per le imprese per poter accedere e sfruttare a pieno tutte le opportunità a disposizione nel post terremoto. Nell'ultima pagina la Regione informa che a breve seguirà un'analoga guida con riferimento agli edifici di civile abitazione.
Ritengo questo breve dossier un'utile guida in un momento in cui sono tante le cose da fare, i documenti da presentare, gli incentivi a cui accedere che uno può facilmente perdersi e scordarsene qualcuno. Il documento è sufficientemente chiaro anche se presenta qualche tipica farraginosità burocratica, non facilmente eliminabile in ogni genere di amministrazione. Nel complesso però è abbastanza comprensibile.

Risorse:


imagecredit pianuranews.tv

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