Nella sua seconda passeggiata spaziale fuori della ISS Luca Parmitano ha dovuto affrontare una situazione particolare che lo ha costretto a interrompere la missione. Il suo casco ha cominciato a riempirsi di acqua. In assenza di gravità, come dicono alla ESA che pubblica questo video con il racconto di Parmitano, l'acqua all'interno del casco diventa estremamente pericolosa, perchè può essere inalata dall'astronauta rischiando di annegarlo. Luca ha raccontato come si sono svolti i fatti anche nel suo blog sul sito della ESA, in questo post: EVA 23: exploring the frontier. Dice che a un certo punto, dopo aver completato la prima parte della missione ed aver saputo di essere in anticipo sui tempi previsti, mentre stava srotolando un cavo ha avuto la precisa sensazione che qualcosa non andasse. Lo sorprende, infatti, una inaspettata sensazione di bagnato avvertita sulla nuca: "e mi trovo in un posto dove preferirei non avere sorprese" commenta. A quel punto, con uno sforzo sovrumano, perchè sa che questo avrebbe compromesso la missione, informa Houston. Ecco il video con il racconto di Luca Parmitano sulla sua esperienza tipo acquario.
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