L'occasione è lo studio di un'alimentazione il più possibile mirata e performante allo scopo di favorire, anche dal punto di vista nutrizionale, la missione sulla Stazione Spaziale Internazionale di Samantha Cristoforetti, l'astronauta italiana che parteciperà, da qui ai prossimi mesi, a questa strabiliante avventura in orbita intorno alla Terra. Questa è appunto la nutrigenomica, lo studio degli effetti dell'alimentazione sull'espressione genica.
Una breve introduzione la fornisce Filippo Ongaro, ex medico degli astronauti ESA che con Avamposto 42 guida galattica per terrestri in missione, monitora l'avventura della nostra Cristoforetti.
Nessun commento:
Posta un commento
Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.