Il film è una finestra sulla realtà di Chernobyl; un viaggio attraverso le zone interdette bielorusse fatto di volti che raccontano, con forza intatta, i silenzi di ieri, i problemi di oggi e le paure per il domani. A 25 anni dall'esplosione del reattore nucleare, Chernobyl è ancora il nome della contaminazione, del disastro di un continente, la prova vivente della manipolazione dell'informazione nella società contemporanea. Le radiazioni non si vedono, non si toccano, non hanno odore ma le loro conseguenze sulle condizioni sanitarie, economiche o sociali di 10 milioni di persone rimangono e rimarranno attualità per molti anni.
mercoledì 27 aprile 2011
Chernobyl: Fall-out. Il documentario
La presentazione di questo promo del documentario di Daria De Benedetti su Youtube dice
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