In questo rapporto della IEA (International Energy Agency) datato luglio 2008 si passano in rassegna le principali fonti di combustibile per la produzione di energia elettrica nel mondo e l'efficienza delle varie centrali elettriche.
Si comincia notando che la produzione di elettricità impegna il 32% di tutto il combustibile fossile consumato al mondo, che corrisponde a quasi il 41% di tutta la CO2 emessa nella produzione di energia elettrica. E' chiaro quindi che migliorare l'efficienza delle centrali elettriche, soprattutto quelle a combustibile fossile, si traduce in una riduzione della dipendenza da questo combustibile e in una minore emissione di gas a effetto serra.
Dopo di che comincia la classifica dei combustibili fossili più usati:
- carbone al primo posto: a livello mondiale è al 63%
- gas naturale al secondo posto: a livello mondiale è al 29%
- petrolio al terzo posto: a livello mondiale è al 9%
E ora la prima tabella che illustra le fonti di combustibile usate per la produzione elettrica.
source IEA |
Ed ora l'efficienza della produzione elettrica, calcolata [Graus et al, 2007 and Phylipsen et al, 1998]
dove
P è la produzione di energia elettrica nelle centrali elettriche e nelle centrali CHP (impianti di cogenerazione elettricità-calore)
H è il calore utile prodotto dalle centrali CHP
s è un fattore di correzione tra calore ed elettricità, definito come la riduzione di elettricità per unità di calore estratto
I è il combustibile consumato.
Riassumendo, in ordine di efficienza a livello mondiale. Tra parentesi la differenza tra la media dei paesi OCSE e non-OCSE in termini di efficienza.
Fonte: IEA Energy efficiency indicators
P è la produzione di energia elettrica nelle centrali elettriche e nelle centrali CHP (impianti di cogenerazione elettricità-calore)
H è il calore utile prodotto dalle centrali CHP
s è un fattore di correzione tra calore ed elettricità, definito come la riduzione di elettricità per unità di calore estratto
I è il combustibile consumato.
Cominciamo con il carbone
source IEA |
Si noti la notevole differenza tra il valore di efficienza minimo dell'India (27%) e quello massimo della Danimarca (43%).
Poi il gas naturale
source IEA |
Anche in questo caso vi è una notevole differenza tra l'efficienza minima della Russia (33%) e quello massimo della Turchia e del Lussemburgo (55%).
Poi il petrolio
source IEA |
Confermato anche per il petrolio l'ampio margine tra il minimo della Slovacchia (23%) e il massimo dell'Olanda (43%).
- Gas naturale 40% (OCSE 45%, non-OCSE 35%)
- Petrolio 37% (OCSE 37%, non-OCSE 36%)
- Carbone 34% (OCSE 37%, non-OCSE 32%)
Fonte: IEA Energy efficiency indicators
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