Il sito 6 aprile, in occasione del terzo anniversario del terremoto che ha colpito L'Aquila, ha pubblicato un articolo su quello che è stato ricostruito, che si può riassumere con questa frase: tre anni dopo, nulla è cambiato.
Nella convinzione che i nudi dati riescano, più di tanti giri di parole, a descrivere la situazione degli abitanti dell'Aquila e del cosiddetto cratere aquilano.
Situazione sfollati:
- 45.000 sfollati iniziali
- 26.787 ancora non hanno fatto ritorno alle proprie case
- dei quali 13.000 vivono nelle abitazioni del progetto CASE (19 nuove città)
- 2.700 nei prefabbricati
- 380 in albergo
Fondi erogati:
- 10,6 miliardi
- 2,9 già usati per la gestione dell'emergenza
- 7,7 da sbloccare
- per la ricostruzione del centro storico si stima occorrano 4 miliardi
Avanzamento lavori:
- aperto il 39% dei cantieri previsti
- previsione sindaco: a giugno 47% dei lavori completati
- rimanente: 41% lavori in esecuzione e 12% da assegnare
- dei 38 interventi pianificati
- 6 sono stati portati a termine
- 8 sono in attività
- 24 deve essere ultimato progetto o assegnato appalto
Da fonte ministeriale si apprende che di 77 opere del Programma di interventi prioritari solo 7 sono state completate, mentre le altre sono per la maggior parte ancora in fase di progettazione.
Fino ad ora, secondo la ricostruzione del Programma interventi prioritari, sono stati completati solo gli edifici pubblici (istituzionali, caserme), gli edifici scolastici mentre altri immobili pubblici sono in parte completati. Gli altri sono o in attesa di approvazione o in attesa di qualche altro adempimento burocratico.
In una relazione dal titolo La ricostruzione dei Comuni del cratere aquilano del 16 marzo 2012, fatta dal Ministro Barca, tra le altre cose si apprende che su 67.459 persone del cratere aquilano che erano state sfollate, solo una metà circa è rientrata nelle proprie abitazioni, mentre le altre sono state distribuite in diverse risorse abitative.
In questa pagina altri documenti del Ministero della Coesione Territoriale sulla ricostruzione post terremoto nel cratere aquilano.
Chiaramente, nulla a che vedere con la ricostruzione post terremoto dei giapponesi.
Fonti:
imagecredit
notizie.virgilio.it
governo.it
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