Ovviamente sono rimasti tutti scioccati, il militare è stato sospeso, ma sono pronto a scommettere che sarà reintegrato al più presto, dopo che si saranno calmate le acque. Se non gli danno un premio. Non so se noi, in quanto italiani, possiamo dare lezioni, dato che anche da noi menano parecchio. Come cittadini però sì.
lunedì 16 aprile 2012
3 commenti:
Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
LinkWithin
Bruttissima cosa la violenza militare o poliziesca. Naturalmente, anche escludendo le zone calde come la Siria, di episodi del genere ne accadono centinaia al giorno. Altrettanto naturalmente, è quando lo fa un soldato israeliano che diventa una notizia e suscita lo scandalo delle persone pie.
RispondiEliminaVolevo precisare ancora: mi sento banalissimo lasciando questo commento, però anche voi persone pie potreste essere meno banali, ogni tanto.
RispondiEliminaChi condanna o stigmatizza la violenza non è mai banale, secondo me. Non parlarne non la elimina, parlarne forse ne elimina almeno un po'.
Elimina