Terremoto Pianura Padana emiliana: più di 13 miliardi di danni

Le prime stime sul terremoto che ha colpito la Pianura Padana emiliana parlano di più di 13 miliardi di euro di danni, di cui 11,5 nella sola Emilia-Romagna che è dunque la regione più colpita. A comunicarlo è proprio il sito della regione che informa inoltre come la Protezione civile abbia avviato la richiesta di contributi al Commissario Europeo alla politica regionale, da attingere dal Fondo di solidarietà dell'Unione Europea. Il Fondo è stato istituito dalla UE nel 2002 per permettere la pronta ripresa dopo una calamità naturale e, dalla sua creazione, è stato utilizzato 48 volte da 23 paesi diversi, per un totale di 2,5 miliardi di euro. L'Italia ha già utilizzato il fondo 4 volte, per un totale di 576 milioni di euro di contributi (la prima cifra è la stima dei danni, la seconda il contributo del fondo).

October 2002	Earthquake (Molise)	regional	1.558	30.8
October 2002	Eruption of Volcano Etna	regional	894	16.8
April 2009	Earthquake (Abruzzo)	major	10.212	493.8
October 2010	Flooding in Veneto	regional	676	16.9

Per chi volesse dare un'occhiata alla lista degli aiuti comunitari, sul sito della regione è disponibile l'Elenco degli interventi del Fondo. In quest'altra pagina sono invece disponibili i documenti (domande, regolamenti, dotazione ecc.)  relativi al Fondo di solidarietà dell'UE.

E' facile verificare come a questa prima stima dei danni siano stati opposti contributi per meno di un sesto del valore  stimato e come la difficoltà di raccolta dei fondi sia un formidabile rallentatore della ricostruzione e della ripresa.Gli impegni previsti dal Governo nell'arco di un triennio assommano a 2,5 miliardi mentre le cifre impegnate finora dalla Protezione civile sono a stento servite a gestire l'emergenza. 

Nel lungo periodo il grosso del carico della ricostruzione ricade sulle popolazioni che, lentamente  e per gran parte a spese loro, ricostituiscono quanto avevano perso.

Qui è  disponibile il comunicato della regione.