Sembra che tutto dipenda da quello che accadrà il 29 maggio. In quella data, infatti, la Commissione Europea potrebbe chiudere la procedura d'infrazione contro l'Italia e questo libererebbe 12 miliardi. Questo quanto ipotizza Bortolussi della CGIA di Mestre. Nel frattempo, la sospensione dell'IMU per la prima casa la pagano i proprietari di capannoni industriali. Infatti, la Commissione Bilancio ha stabilito che quest'anno la prima rata dei capannoni dovrà corrispondere al 50% di quanto pagato complessivamente nel 2012. A questo si aggiunga l'aumento previsto dalla modifica del moltiplicatore della rendita catastale, che passa da 60 a 65. Queste due condizioni fanno sì che la rata IMU di giugno delle attività produttive sia più alta, rispetto a quella del giugno 2012, fino al 51%. La CGIA di Mestre ha elaborato questa tabella, che mette a confronto rata giugno 2012 con rata giugno 2013: sono 101 comuni capoluogo di provincia e, come detto, in 38 casi l'aumento è del 51%.
Ecco una parte della tabella disponibile per intero sul sito della CGIA:
credits cgiamestre.com
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