domenica 6 febbraio 2011

Carnevale della Fisica #16 "Oscurità e luce": call for papers

L'edizione # 16 del Carnevale della Fisica si tiene il 28 febbraio sul mio blog, Questione della decisione.
In modo più sistematico da qualche edizione, si chiede agli ospitanti di fornire un tema intorno al quale pensare i propri pezzi, tema che, come al solito, intende dare uno spunto ma non essere vincolante, perciò sono sempre ben accetti anche gli articoli a tema libero.
Il tema di questa edizione è
"Oscurità e luce". In realtà tema multiforme, perchè si entra nel campo delle frontiere della fisica e della cosmologia, e cioè la materia oscura, conosciuta con l'improprio nome di massa mancante, visto che non è mancante ma invisibile alla radiazione elettromagnetica, e però necessaria per spiegare il modello cosmologico basato sul Big Bang e l'energia oscura, ovvero la radiazione cosmica di fondo che permeerebbe tutto l'Universo, quella che viene chiamata l'energia del vuoto.
E con un ossimoro, oscurità luminosa, potrebbe descriversi l'idea intuitiva insita in questi due concetti: l'oscurità di una materia che c'è ma non si vede e la luminosità che porta con sè l'idea di energia abituale, ma che viene però eliminata dall'aggettivo oscuro che le è associato, perchè ancora ipotetica.
Il buon Claudio Pasqua mi suggerisce di estendere al tema luce anche i concetti di ottica e colore, con tutto il loro portato della percezione dei colori, le implicazioni ottiche nella visione e chiaramente anche l'ottica tout court, cosa che faccio con piacere. In fondo, legato alla parola luce, è un mondo ampio e diversificato unito però dall'idea di chiarezza e quindi del vedere e, in ultima analisi, della nostra stessa vita. La luce come definizione di energia per antonomasia, quindi.
Vi aspetto numerosi. Direi che il limite temporale per la consegna dei link potrebbe essere il 25 febbraio (compreso) mentre per la quantità non ve ne sono, di limiti.

4 commenti:

  1. Beh, sì, ci sarò. Il tema è intrigante...

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  2. Se non vengo seppellito dalle implicazioni filosofiche del mio ultimo pezzo, allora dovrei esserci anche io! ;)

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  3. No, le implicazioni filosofiche solitamente sono leggere!

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