domenica 3 aprile 2011

Mappa dell'evasione fiscale in Italia

Il Corriere propone una mappa dell'evasione fiscale in Italia: dal verde al rosso, per rimanere sul patriottico. In cifre, si va da 10 a 66 euro ogni 100 euro di imposte. All'interno di questa graduatoria è compreso tutto: IVA non dichiarata, parcelle in nero, scontrini non emessi, truffe fiscali. Anche gli errori di compilazione della dichiarazione. I dati provengono dalla banca dati del Fisco e sono allarmanti. L'articolo spiega anche come si sia giunti a queste conclusioni

"Prendete 50 indicatori statistici di tipo economico, sociale, finanziario, demografico. Seguitene l'andamento dal 2001 a oggi. Incrociateli tra di loro per ognuna delle 107 province italiane. Compattateli su otto dimensioni: bacino di contribuenti, attitudine a pagare le tasse, condizione sociale, struttura produttiva, tenore di vita, dotazioni tecnologiche, caratteristiche orografiche del territorio. Ecco che avrete Dbgeo, DataBaseGeomarket, la nuova banca dati appena messa a punto dall'Agenzia delle Entrate e che servirà agli uomini e alle donne guidati da Attilio Befera per meglio orientare i controlli antievasione e per meglio distribuire sul territorio il servizio della stessa Agenzia ai cittadini."

Cliccate sull'immagine per accedere alla mappa: in  verde le Regioni che evadono di meno, in rosso quelle che evadono di più. Il colpo d'occhio dice tutto.

Fonte
Dalla banca dati del Fisco la radiografia dell'evasione  in Italia

9 commenti:

  1. Beh, mi dispiace Pa...ma quel si "commenta da sé" avrebbe bisogno di essere puntualizzato.

    Le statistiche pubblicate non sono una novità! Da quando venne introdotta l' IRPEF (circa 35 anni fa) e la relativa denuncia dei redditi è sempre la stessa solfa.

    Le leggi non tutelano i lavoratori dipendenti e i pensionati, costretti ad una pesante pressione fiscale, mentre ci sono categorie che dichiarano redditi medi inferiori a quelli di un impiegato e intanto se la spassano con vacanze milionarie e macchinoni extralarge...

    E poi ci sarebbe tanto da dire ancora, ma non voglio avvelenarmi la domenica.

    Queste statistiche prendono per i fondelli i lavoratori onesti. Questa è la verità.

    RispondiElimina
  2. Si, chiaro, diciamo che dalla statistica sono quasi del tutto esclusi i lavoratori dipendenti, per ovvi motivi. Il dato della mappa è macroscopico e fotografa la situazione generale. Ci sta anche che nelle zone verdi la percentuale inferiore rispetto alle zone rosse si traduca comunque in cifre superiori, per il maggiore Pil. Il sud, d'altro canto, soffre per la presenza della criminalità organizzata.
    perchè dici prendono per i fondelli, perchè ancora una volta stabiliscono che la gran parte della raccolta fiscale si basa sul lavoro dipendente?

    RispondiElimina
  3. non sono d'accordo con l'impostazione di questo post. chi lo ha scritto ha un leggero pregiudizio leghista..e infatti conclude il suo articoletto affermando ironicamente che la mappa dice tutto..sbagliato! leggendo l'articolo del corriere si intuisce che quesi dati si riferiscono solo ai lavoratori autonomi .Inoltre si dimentica di dire che il dato assoluto dimostra che i miliardi di euro evasi al nord sono di più dei miliardi di euro evasi al sud..quindi su 100 persone al nord ci sono 30 imprenditori che evadono il10% di un reddito di 1000 mentre al sud su 100 persone ci sono 10 imprenditori che evadono il 20% di un reddito di 100..dove si evade di più? basta fare un calcolo e si vede che al nord si evade per 3000 al sud per 200...i dati vanno letti nella loro interezza...è più grave il piccolo commerciante di scarpe calabrese che evade il 50% del suo magro profitto o il mega imprenditore veneto che evade il 10% dei suoi profitti milionari? ai posteri l'ardua sentenza...

    RispondiElimina
  4. caro signor Stefano non sarà certo denigrando nella terminologia questo articolo (che so benissimo essere breve) che potrà sperare di avere ragione.
    Nel merito di quanto afferma, una diretta conseguenza delle sue parole potrebbe essere che il nord dovrebbe farsene una colpa del suo maggiore Pil? Ovviamente no. la mappa mostra chiaramente una cosa: la diffusione capillare dell'evasione, che era nell'immaginario molto più diffusa al sud e che così si rivela essere. del fatto che in valore assoluto si evade di meno è una conseguenza di quanto detto sopra: differenza di Pil. Ma il dato importante rimane quello: la maggiore pervasività all'evasione al sud, specie nelle zone a minore presenza dello Stato.
    Quanto al definire leghista chi mostra dati che assumono evidenza in sè, mi sembra il solito escamotage di chi ha paura di dire le cose, perchè il politacally correct non lo prevede. Al sud c'è più criminalità e c'è più evasione: se per lei questo pensiero è da leghisti allora lei nega l'evidenza. Con il massimo rispetto per tutte le Regioni d'italia.

    RispondiElimina
  5. Mi chiedo come mai la mappa tematica colorata sia stata fatta sul dato dell'evasione e non su quello delle frodi. Inoltre la divisione in aliquote, per come è stata formulata, sembra fatta apposta per dimostrare la divisione leghista dell'Italia (ah, Senigallia, Senigallia!). A me pare un esempio di infografica tendenziosa. I dati sono quelli che sono, ma il modo con cui vengono presentati è studiato, nasce il sospetto, per avvalorare un preconcetto.

    RispondiElimina
  6. Ogni mappa forse lo è, pregiudizievole. Forse sarebbe stato meglio, come proponi, realizzarne anche una delle frodi, più spostate verso i grandi centri industriali. Sta di fatto che, se non vi sono palesi irregolarità nel disegnare la mappa, comunque rappresenta una realtà, chiaramente non la sola.

    RispondiElimina
  7. Ma smettetela di dire cavolate, volete ancora passare per santi!!! proprio oggi un mio amico di origini napoletane si lamentava che lui quando va a suonare deve fare tutto in regola per pagare la SIAE, e invece dalle sue parti d'origine non pagano nulla e se ne fottono!!! 
    Al sud se potete non pagate nulla, non fate nulla in regola, perchè nessuno vi controlla, ricevete fior di aiuti fiscali, tanto che una cena in pizzeria da voi costa meno della metà che al nord, e volete ancora passare per quelli che trainano l'economia italiana??

    RispondiElimina
  8. SECESSIONE......SECESSIONE   è l'unica  via....

    RispondiElimina
  9. Però che strano, s'evade maggiormente dove il tenore di vita è più basso.

    RispondiElimina

Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...