Con una strategia del vorrei ma non posso passa in Giunta delle Autorizzazioni a procedere il via libera all'arresto di Alfonso Papa, deputato Pdl, accusato di presunte rivelazioni del segreto istruttorio. Il vorrei ma non posso si è manifestato con l'astensione della Lega mentre i membri di maggioranza abbandonavano l'aula per protesta. Quindi, con i soli voti delle opposizioni, passa il via libera alla Procura.Non escluderei, in questo caso, una sorta di trattativa sotto banco tra maggioranza e opposizione: io ti approvo la manovra e tu ti astieni in Giunta.
Guarda caso, ci sono 9 voti a favore delle opposizioni, 2 astenuti della Lega e 9 (7 Pdl, 1 Gruppo Misto, 1 i Responsabili) che hanno abbandonato l'aula.
Adesso il parere della Giunta dovrà passare in votazione alla Camera e siccome potrà essere a scrutinio segreto, prevedo un'identica sequenza di eventi: da una parte le opposizioni che votano a favore e dall'altra qualcuno che si astiene.
Alfonso Papa non commenta, mentre commenta la Lega con Paolini:
«L'astensione di oggi non è preclusiva, in aula mercoledì voteremo come ci ha indicato Bossi» [1][1] Papa, si all'arresto, la Lega si astiene
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