Questa mattina, ad Omnibus su La7, l'onorevole Giorgio Stracquadanio del Pdl, a domanda della conduttrice, rispondeva, in riferimento alla richiesta di arresto per il deputato marco Milanese, che la Camera dovrà decidere se sia necessario agli inquirenti l'arresto di Milanese per poter continuare le loro indagini.
Ora, se ho ben compreso, a me sembra che questa prerogativa appartenga più a un tribunale del riesame che a un'aula parlamentare. Infatti, la presenza dell'immunità parlamentare è direttamente connessa all'esercizio delle proprie funzioni, e tutela il parlamentare nel caso in cui un provvedimento del tribunale sia unicamente volto o sia esclusivamente connesso a limitare o impedire tale funzione. E del resto, è noto che il deputato costretto in carcere non perde le proprie prerogative e può continuare a votare. Ma per altri motivi l'immunità non dovrebbe esistere. Si veda qui cosa prevedono in tema di immunità parlamentare gli altri paesi.
E' forse questo (possibile) fraintendimento (insieme ad altri) ad alimentare il senso di far parte di una casta dei nostri parlamentari?
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