E' uscita sull'Ansa di ieri questa notizia sui 100 disegni di Caravaggio ritrovati, opere inedite trovate nel Castello Sforzesco a Milano. L'equipe di ricercatori che ha scoperto questi disegni e dipinti di Caravaggio non ieri, come sembrerebbe leggendo l'Ansa e tutti gli altri che hanno copiato e incollato, ma dall'inizio del 2012 (come specificano in uno dei pochi posti, cioè l'introduzione al 1° volume su Amazon), dicevo che questa equipe è guidata da due studiosi italiani: Maurizio Bernardelli Curuz e Adriana Conconi Fedrigolli. I due hanno una pagina su Facebook dedicata al ritrovamento che si chiama Giovane Caravaggio le Cento Opere Ritrovate, in cui si può trovare questa lettera dell'inventario dei beni del Marchese Sforza Visconti e un sito internet intitolato Giovane Caravaggio, nel quale si trova solo il filmato qui sotto, dal quale ha tratto il suo pezzo l'Ansa, ripresa poi sugli altri siti e blog. In quest'altra pagina dell'Ansa è pubblicata una serie di questi disegni con i riferimenti ai dipinti nei quali sarebbero stati utilizzati. Siccome meglio degli stessi curatori non c'è nessuno che può introdurre questo ritrovamento vi invito a vedere il filmato, con l'osservazione che i disegni non sono stati scoperti oggi ma in questi giorni vengono venduti su Amazon i due volumi che raccolgono il lavoro dell'equipe di studiosi (sul sito sono già in vendita).
Aggiornamento 12:00: partono i primi dubbi sulle attribuzioni. Un articolo sul Corriere riporta il parere di qualche esperto, molto scettico, inoltre si precisano alcuni aspetti di questa ricerca (i due curatori non sarebbero assidui frequentatori del fondo presso il quale sono stati rinvenuti e avrebbero lavorato su riproduzioni). La gran parte di questi disegni è ben conosciuta dagli studiosi, si precisa, e nessuno finora si era permesso di fare questa attribuzione in più, come sempre accade tra studiosi, gli altri esperti gradiscono maggiormente le vie classiche delle pubblicazioni scientifiche e non gli ebook. Insomma, il mistero si infittisce.
Aggiornamento 12:00: partono i primi dubbi sulle attribuzioni. Un articolo sul Corriere riporta il parere di qualche esperto, molto scettico, inoltre si precisano alcuni aspetti di questa ricerca (i due curatori non sarebbero assidui frequentatori del fondo presso il quale sono stati rinvenuti e avrebbero lavorato su riproduzioni). La gran parte di questi disegni è ben conosciuta dagli studiosi, si precisa, e nessuno finora si era permesso di fare questa attribuzione in più, come sempre accade tra studiosi, gli altri esperti gradiscono maggiormente le vie classiche delle pubblicazioni scientifiche e non gli ebook. Insomma, il mistero si infittisce.
imagecredit it.wikipedia.org
Il nostro Paopasc va sempre a fondo delle cose, non si limita alla superficie come fanno troppi... Bravo!
RispondiEliminagrazie Bruna, ma mi sembrava strano che avessero fatto la scoperta e la pubblicazione nel giro di un giorno...
EliminaAndrò a leggermi tutto, grazie per i links... però in tutta sincerità parto con un certo scetticismo: mi pare strano che un centinaio di opere (e si parla di Caravaggio, non di un signor Rossi qualsiasi) spuntino tutte insieme senza che prima se ne sapesse nulla.
RispondiEliminaUn paio di opere, magari anche una decina, sì... ma un centinaio mi pare troppo.
Saluti,
Mauro.
e infatti affiorano molti dubbi, Mauro
RispondiEliminaI conetuti pubblicati sugli inediti di Caravaggio sono sotto Copyright ANSA vi invitiamo a rimuoverli.
RispondiEliminaUfficio commerciale
ANSA
Quali?
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