Tra oggi e domani si svolgeranno le primarie per i candidati al Parlamento italiano del Partito Democratico. Alcuni hanno giudicato le precedenti primarie per selezionare il candidato premier poco più di una messinscena, altri vi hanno attribuito invece un vero valore democratico. Comunque stiano le cose il PD ci riprova e, insieme a SEL, è uno dei pochi a sottoporre i propri candidati al Parlamento alla scelta del proprio elettorato. E' ancora una messinscena oppure si tratta di una vera svolta in campo politico?
Seppure migliorabile ritengo si tratti di un vero e proprio inizio verso un'autentica democrazia partecipativa. Non sarà certo meglio imporre sempre i candidati senza possibilità di una prima scrematura da parte degli elettori.
Non che anche in questo metodo non si racchiudano possibili insidie o che non ci sia il rischio di candidare persone al limite del candidabile però, come si dice, quattro occhi vedono meglio di due e sottoporre pubblicamente i propri candidati al giudizio degli elettori, prima delle elezioni, rappresenta un modo per scoprire eventuali infiltrati. Questi infiltrati, del resto, si possono filtrare anche attraverso opportune leggi e una più valida e non sempre partigiana legge elettorale.
Per chi volesse avere informazioni sui candidati del Partito Democratico, il sito con tutti i nomi è questo: Primarie parlamentari PD. Manca, purtroppo, una breve scheda introduttiva di ogni candidato, che sarebbe stata molto gradita. Nel sito è possibile trovare anche le sedi del PD, regione per regione, nelle quali votare. Le votazioni si svolgono tra oggi e domani, dalle 8:00 e alle 20:00, con l''osservazione però che oggi sono coinvolte alcune regioni e domani altre. Per sapere quando si può votare nella propria regione andare in questa pagina: quando votare.
Seppure migliorabile ritengo si tratti di un vero e proprio inizio verso un'autentica democrazia partecipativa. Non sarà certo meglio imporre sempre i candidati senza possibilità di una prima scrematura da parte degli elettori.
Non che anche in questo metodo non si racchiudano possibili insidie o che non ci sia il rischio di candidare persone al limite del candidabile però, come si dice, quattro occhi vedono meglio di due e sottoporre pubblicamente i propri candidati al giudizio degli elettori, prima delle elezioni, rappresenta un modo per scoprire eventuali infiltrati. Questi infiltrati, del resto, si possono filtrare anche attraverso opportune leggi e una più valida e non sempre partigiana legge elettorale.
Per chi volesse avere informazioni sui candidati del Partito Democratico, il sito con tutti i nomi è questo: Primarie parlamentari PD. Manca, purtroppo, una breve scheda introduttiva di ogni candidato, che sarebbe stata molto gradita. Nel sito è possibile trovare anche le sedi del PD, regione per regione, nelle quali votare. Le votazioni si svolgono tra oggi e domani, dalle 8:00 e alle 20:00, con l''osservazione però che oggi sono coinvolte alcune regioni e domani altre. Per sapere quando si può votare nella propria regione andare in questa pagina: quando votare.
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