Ci costa salato il solo rinvio dell'aumento dell'Iva: la copertura di questo slittamento a ottobre, circa 1 miliardo, verrà da aumenti delle tassazioni sulle sigarette elettroniche (imposta pari al 58,5% del prezzo di vendita), un aumento dell'anticipo di novembre di Irpef e Irap che passano dal 99% al 100% e dell'Ires che passa dal 100% al 101%. (dati di Corriere, Repubblica e Il Sole 24 Ore).
Quasi nulli i tagli di spesa. Ancora una volta, questi apparenti benefici (IMU e IVA) non sono regalati agli italiani ma venduti a caro prezzo, sotto forma di aumento delle imposte su alcuni prodotti (e-cig) e sull'aumento degli acconti (Irpef, Irap e Ires).
Tutto questo, comunque, non garantirà che alla scadenza non si dovranno pagare.
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