Vittorio Zucconi ragiona sull'arte di dare un nome alle operazioni militari: dall'usare definizioni senza significato a utilizzare effetti propagandistici. E del resto, la propaganda è quasi sempre utilizzata dal mondo politico (e non solo), sia da parte del governo, che deve rivestire di credibilità il suo operato, sia da parte delle opposizioni, che tendono a screditare qualsiasi cosa faccia un governo. La morale finale, però, resta una.
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