Riduzione della spesa pubblica: cosa è stato fatto finora

Questo Consiglio dei Ministri del 30 aprile, il 26esimo dell'era Monti, è incentrato sul tema della spending review, termine che indica la revisione della spesa pubblica, concetto tra i più graditi agli italiani, purtroppo però spesso solo dichiarazione d'intenti e nulla più. E' convinto invece il Governo di aver già fatto qualcosa in tal senso, sì da pubblicare un sommario elenco di cose già fatte tra i documenti che accompagnano questo CdM.

E così, tra la spending review da fare e quella che tutti vorremmo c'è quella che il Governo afferma di aver varato già con il Salva Italia. Ve la riassumo invitandovi, per maggiori dettagli, a consultare il documento originale dal titolo RIDUZIONE DELLA SPESA PUBBLICA Cosa è stato fatto finora.

• Tetto massimo agli stipendi dei dirigenti pubblici. Il tetto massimo degli stipendi viene fissato in euro 293.659,95, che è lo stipendio del primo Presidente di Corte di Cassazione. Il tetto non può essere superato, neanche in presenza di più incarichi. Viene ridotta la cumulabilità degli incarichi: senza superare il tetto, chi ha un secondo incarico e non rinuncia al primo stipendio può percepire un incremento fino a un massimo del 25% in più.
• Province. Abolizione delle giunte, rimangono solo Presidente e Consiglio provinciale. E' inoltre  prevista una riduzione del numero dei consiglieri. Intendimento anche a ridurre il numero delle province, accorpando quelle più piccole, ma bisogna trovare l'accordo in Parlamento quindi, per ora, non si farà. Risparmio ottenuto con l'abolizione delle giunte provinciali: 34 milioni di euro.
• Riduzione auto blu. Questa parte della riduzione delle spese sembra contrastare con le recenti notizie di bandi di concorso per acquisto e noleggio di auto blu per un importo complessivo di circa 94 milioni, ma da parte del Governo si insiste a dire che un bando non è un obbligo, sarà. Intanto il Governo sbandiera i dati: il censimento stabilisce che ci sono 64.594 auto blu (59.022 amministrazioni locali e 5.502 Stato centrale). Il Governo, bontà sua, stima un risparmio sui costi di oltre 300 milioni che proverrebbero  primo, dalla modifica di una norma del precedente Governo che stabiliva l'uso dei mezzi pubblici solo quando avevano "uguale efficacia" e, secondo, dall'eliminazione del termine di 30 giorni che permetteva alle amministrazioni locali di comunicare l'acquisto di un'auto. Se i bandi di concorso per acquisto e noleggio di auto sono, come dichiarato, validi per i prossimi 10 anni, nel senso che non ci sarà nessun altro bando, forse si potrebbe anche credere a questa entità di risparmio.
• Riduzione voli di Stato. La riduzione delle ore di volo al 92% di quelle dell'anno precedente porterebbe a un risparmio di 23,5 milioni.
• Riduzione spesa per il personale. -15,5 milioni per gli Uffici collaborazione diretta; -4 milioni tra blocco turnover, congelamento contratti e Tfr; -2,3 milioni  per le strutture di missione; -46 mila per le consulenze (i consulenti di Palazzo Chigi passano da 142 a 40).
• Riduzione spesa per la Difesa. Non si fanno cifre. L'obbiettivo, di lunghissimo respiro (da qui al 2024) è quello di dividere la spesa 50-50, tra personale e addestramento-investimenti. Progressiva riduzione del personale militare a 150 mila e civile a 20 mila.
• Efficienza amministrazione. Circolare di Monti alle amministrazioni: codice etico, rifiutare qualsiasi regalo sopra i 150 euro; improntare la gestione alla massima economicità; evitare spese non in dispensabili e non fare convegni. Ma, a quanto ammonta il risparmio, seppure stimato?
• Operazione trasparenza. La pubblicazione online dello stato patrimoniale dei membri del Governo. Mi sfugge l'effetto sulla riduzione di spesa.
• Riforma Protezione civile. Approvata in via definitiva proprio ieri. Obbiettivi: velocizzare l'intervento della P.C. e contenere i costi. Non riporta cifre.
• Soppressione di Enti e Organismi. Sono stati soppressi

-L’INPDAP e l’ENPALS e le relative funzioni sono state attribuite all’INPS;  

- L’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia e Lucania (EIPLI). Tutte le funzioni sono state attribuite alle Regioni interessate; 

- L’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua; 

- L’Agenzia per la sicurezza nucleare 

- L’Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale 

- La Commissione Nazionale per la vigilanza sulle Risorse Idriche

Risparmio? 

• Riduzione numero dei componenti Autorità indipendenti. 

-Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (da 8 a 4 

componenti); 

- Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (da 7 a 3)  

- Autorità per l’energia elettrica e il gas (da 5 a 3) 

- Autorità garante della concorrenza (da 5 a 3) 

- CONSOB (da 5 a 3) 

- Consiglio dell’ISVAP (da 6 a 3) 

- Commissione per la vigilanza sui fondi pensione (da 5 a 3) 

- CIVIT (da 5 a 3) 

- Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei 

servizi pubblici essenziali (da 9 a 5) 

Risparmio?

Prendiamo per buone queste segnalazioni del Governo insieme a un'osservazione: quando si tratta di aumentare l'Iva, aumentare le accise, mettere nuove tasse, si parla sempre di miliardi di euro. Quando si parla di revisione della spesa, di tagli alla pubblica amministrazione, di riduzione delle auto blu spesso si parla di milioni, quando non migliaia di euro.

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