Era il 15 agosto del 1977 quando Jerry Ehman, volontario della Ohio State University, mentre lavorava al progetto SETI controllando i tabulati del radiotelescopio BIG Ear, si accorse di un segnale altamente anomalo: la sequenza alfanumerica 6EQUJ5, non proveniente nè dalla Terra nè dal sistema solare, che evidenziò con la scritta WOW. Il significato della sequenza è spiegato su it.wikipedia:
Le lettere del codice cerchiato, 6EQUJ5, descrivono la variazione dell'intensità del segnale. Uno spazio denota un'intensità compresa tra 0 e 0,999, i numeri dall'1 al 9 indicano intensità da 1,000 a 9,999, mentre intensità superiori a 10,0 vengono segnalate da una lettera ('A' corrisponde a intensità tra 10,0 e 10,999, 'B' a intensità tra 11,0 e 11,999, etc). Il valore 'U' (un'intensità tra 30,0 e 30,999) è stata l'intensità più alta mai misurata dal telescopio [voce segnale_wow di it.wikipedia cit.]
L'anomalia stava nell'intensità del segnale che, anche se rilevata nuovamente in seguito, fu comunque eccezionale. Il segnale durò 72 secondi, che era poi la finestra temporale di osservazione di un qualsiasi punto nello spazio del radiotelescopio. Seppure siano state proposte numerose spiegazioni, se ricondurlo a un fenomeno naturale oppure a uno artificiale, cioè proveniente da una civiltà extraterrestre, il problema rimane aperto e insoluto.Non si sa se è per questo motivo oppure per altri scopi, ma il National Geographic con il programma Chasing UFOs ha deciso di rispondere a quel segnale, inviando una serie di messaggi nello spazio raccolti sulla rete e che verranno spediti il 15 agosto dal radiotelescopio di Arecibo (Portorico).
Tutto questo mentre il progetto SETI, come ci ricorda Amedeo Balbi sul Post, va avanti a fasi alterne, fidando soltanto nelle donazioni di privati.
Per il NG è senza dubbio un modo per riaccendere gli entusiasmi, del resto mai sopiti, su intelligenze e civiltà extraterrestri, mandando in onda una serie di episodi su questi cacciatori di UFO e giocando sul filo tra scienza e mistero.
Dunque, per chi vuole contribuire ad allacciare un dialogo con gli extraterrestri si può partecipare live il 29 giugno oppure usare un'applicazione per Twitter: questo è l'indirizzo.
Infine, c'è anche una mappa interattiva con gli avvistamenti di oggetti volanti (andate subito verso gli USA).
Non resta che scrivere un messaggio, ma stiamo attenti a non farci riconoscere subito, è bene fare una buona impressione al primo incontro.
imagecredit
it.wikipedia (2)
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