Tutto quello che vi serve è una barretta di cioccolato abbastanza grande, un forno a microonde e un righello. Inserire il cioccolato nel forno per circa 20 secondi, badando a non far girare il piattello rotante del forno. Togliere il cioccolato e individuare due punti in cui il cioccolato si è rammollito, che corrispondono a due punti colpiti dalle onde elettromagnetiche, metà dell'intera lunghezza delle microonde utilizzate. Basta misurare questa distanza e moltiplicarla per la frequenza del microonde e si avrà la velocità della luce. Qui per una spiegazione dettagliata più alcuni grafici esplicativi. Non c'è bisogno di dire che la barra di cioccolato, dopo essere servita per l'esperimento, andrà sacrificata.
Ciao, volevo solo aggiungere un paio di avvertenze, nel caso qualcuno intendesse cimentarsi nell'esperienza. Naturalmente occhio al fornetto, lasciarlo acceso per più di venti secondi senza rotazione potrebbe essere pericoloso, ma attenzione anche a considerare la tridimensionalità delle microonde che potrebbero falsare la misura. Ulteriori dettagli a proposito li avevo riportati qui (http://wp.me/pVgju-kY) se volete approfondire in italiano, e perfino se vi passa per la mente di misurare la velocità del ... buio!! :)
RispondiEliminaUn saluto dal chimico impertinente!
Gifh, ti ringrazio di queste tue opportune precisazioni. In più, dare un'occhiata al tuo lavoro è un must.
EliminaLa merda e' piu veloce della luce. Non ho fatto in tempo ad accenderla e mi ero gia cagato addosso.
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