Cercavo qualche notizia in merito ai costi di Sanremo, come i cachet del conduttore Fazio e dei suoi collaboratori, vedi Littizzetto, oppure quello degli ospiti, o anche sapere se l'operazione Sanremo è in perdita o in pareggio, ma si sa che la Rai è avara di notizie al riguardo, in barba alla trasparenza.
E così, indirettamente, ripiego sulla composizione e il costo del personale, che si ricava dai bilanci, mettendo a confronto quelli della Rai e di Mediaset.
Mediaset o meglio, il Gruppo Mediaset, al 31 dicembre 2011 ha 6.113 unità impiegate, così composte:
La Rai, al 31 dicembre 2011, ha in organico 10.196 unità:
E ha un costo del personale pari a 935,3 milioni di euro:
Il costo medio del personale è equiparabile, quasi 93 mila euro Mediaset e quasi 92 mila la Rai, ma la Rai ha molti più dipendenti a parità, più o meno, di servizio offerto.
Si osserva, inoltre, che i ricavi delle due aziende sono: Rai 2.973,9 milioni di euro e Mediaset 4.250,2 milioni di euro e che la quota derivante dai ricavi pubblicitari è simile, 964,8 milioni per la Rai e 971,5 milioni per Mediaset.
In sostanza, diciamo grossolanamente, Mediaset gestisce un'azienda simile alla Rai con il 40% in meno di personale e altrettanto in meno di costi.
Sarà Sanremo in linea con quanto osservato in maniera generica ma sperabilmente precisa su composizione e costo del personale delle due maggiori aziende televisive italiane? E se lo fosse, se cioè fossero ridondanti così come sembrano, il personale e i costi Rai rispetto a Mediaset, sarebbe comunque giustificato dal fatto che il Festival di Sanremo rappresenta un programma culturale e che la cultura non rende e non ha prezzo?
Fonti
Bilancio Rai risorse umane 2011
Bel pezzo!
RispondiEliminaTi linko. ;)
bravo Fabri, così si fa! E grazie.
EliminaConfronto insensato!
RispondiEliminaMediaset 4 operai???
Qaundo parliamo di Rai... si comprende anche RAIWay? Che gestisce i ripetitori?
Si parla anche di 5/6 canali radio?
Si parla anche dei canali all'estero?
Mi stupisco del fatto che Mediaset, con ascolti minori, meno canali... abbia più dirigenti...
La Rai avrà anche troppi dipendenti, ma non si può paragonare a Mediaset, perché ha 13 canali digitale terrestre, 5 stazioni radiofoniche e 20 sedi regionali che, oltre a produrre servizi per i tg nazionali, realizzano gli unici tg locali di un certo livello in un panorama di tv locali troppo spesso in mano a dilettanti.
RispondiEliminaNon solo, il palinsesto Rai è per la maggior parte fatto "in casa", mentre gran parte della programmazione Mediaset è affidata a film e serie tv made in Usa spesso vecchiotti.
La Rai avrà tantissimi difetti, ma offre un mare di programmi interessanti e un sito molto ben fatto che, per esempio, trasmette le dirette (anche su smartphone), cosa che i concorrenti non fanno.
Su alcune cose, caro anonimo (che potrebbe anche mettere il nome, volendo) hai ragione. La Rai ha una mission ben più articolata di quella delle TV private e un sito decisamente interessante e ben fatto, uno dei migliori in assoluto, te ne do atto. Ma ciò che mi premeva notare, paragonando mele e pere, era evidenziare una certa qual tendenza assistenziale dell'azienda pubblica, poco accorta a far quadrare i conti perchè poi c'è qualcuno che paga al posto tuo. La tendenza si è, giocoforza, attenuata negli ultimi tempi, ma per tanto tempo è stata ed è, in parte, ancora, presente. Tutto questo "di più", dico io, serve proprio per avere un effettivo miglior servizio o sarebbe sufficiente un organico, spese, retribuzioni di anchorman ecc ecc inferiori?
Elimina....oltretutto la Rai ha ascolti più alti. Nell'ultimo trimestre 40,1% contro 32,9% di Mediaset. Insomma, non siamo ai livelli della tv pubblica greca, che faceva il 10%.
RispondiEliminaHai detto benissimo: mele e pere!
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