Non nutro una simpatia speciale per il finto decisionismo di Renzi, per la sua sfrenata ambizione personale e per la sua superficialità nell'affrontare i problemi, ma quando si dicono cose inesatte mi dà fastidio. Per esempio, sul Giornale o durante la trasmissione La Gabbia di ieri 30 marzo, si lasciava passare l'idea che nel riassunto settimanale dell'attività del Presidente Obama l'incontro con Renzi non fosse citato (o fosse appena citato). Ma se si guarda il West Wing Week, la settimana dell'ala ovest (della Casa Bianca, quella dove risiede Obama e dove c'è lo studio ovale) si vede che sono elencati tutti gli impegni di Obama della settimana e che c'è anche il suo arrivo a Roma e gli incontri con il papa, Napolitano e Renzi. E anzi, in un altro filmato, c'è pure tutta la conferenza stampa congiunta Obama-Renzi, che dura quasi un'ora. E' pur vero che sulla stampa statunitense si parla maggiormente dell'incontro con il papa e che quello con il nostro Presidente del Consiglio viene solo citato [vedi il New York Times, per esempio] ma questo forse dipende dalla scarsa considerazione che la stampa USA ha dell'Italia, più che dalla scarsa considerazione di Renzi o, forse, dal fatto che l'incontro era considerato poco più di una visita di cortesia dato che lo scopo principale del viaggio europeo di Obama era essenzialmente il summit sulla sicurezza
nucleare in Olanda.
Nel filmato qui sotto, la parte riservata al viaggio in Italia parte dal minuto 2.40 e termina al minuto 3:08. C'è più spazio per la visita di Obama al Colosseo che per l'incontro con Renzi, per dire, ma, del resto, non più a lungo viene trattato l'incontro con Napolitano in quella che è, gioco forza, una sintesi dell'attività.
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