Il Guardian pubblica questo ameno quiz sulle esternazioni di Charlie Sheen (l'attore) e Gheddafi. A beneficio di chi volesse rispondervi, propongo una traduzione delle 10 domande. Vi assicuro che non è facilissima, l'attribuzione. Se volete, provate.
Cliccate sull'immagine per accedere al quiz.
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- Ho sconfitto questo verme con le parole - immaginate che cosa avrei fatto con i miei pugni sputafuoco.
- Il tuo volto si scioglierà e i tuoi figli piangeranno sul tuo corpo esploso.
- La vita senza dignità non vale niente.
- Sono molto vecchio stile, un nobile, un cavaliere.
- Io sono come la Regina d'Inghilterra.
- Sono molto più grande di ogni definizione, per quelli che parlano di definizioni, sono un combattente.
- Ogni grande movimento comincia con un uomo.
- Questi risentimenti sono il carburante per i missili che vivono nella punta della mia sciabola.
- Mi sono svegliato alle 4 del mattino, prima dell'alba. Si dovrebbe dormire a quell'ora. Sareste tutti stanchi dopo una notte insonne.
- Il 9/11 è una favola assoluta, una fiction.
Io ho totalizzato fair enough.
Hai dimenticato di precisare che Sheen è quello che è stato accompagnato d'urgenza in ospedale da un gruppetto di giovanissime e belle ragazze per un'ernia da eccessiva risata e che quando già che c'erano l'hanno mandato in rehab dopo una settimana ha detto: "però quant'è noioso disintossicarsi". Quindi Sheen era pulito quando ha detto quello che ha detto, Gheddafi non lo so. Quello che so è che lui non rischia l'ernia da eccessiva risata: solo un uomo disperato come lui può mettere insieme una tale ridda di scemenze e non accorgersi che riderebbero anche i polli se non stessero costando migliaia di vite umane
RispondiEliminaGheddafi non può ridere per motivi...plastici.
RispondiEliminaSe la cosa non fosse tragica, come noti, sarebbe comica. Purtroppo vale quello che si potrebbe dire per Bin Laden e tanti altri: ma è proprio vero che prima facevano comunque comodo?