Devo ancora capire la relazione tra la possibilità (previo accordo con i sindacati locali) di derogare all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e la manovra per il pareggio di bilancio: forse che licenziando più facilmente si riduce il debito?
E comunque l'emendamento passa in Commissione bilancio del Senato. Sono dunque due i contentini dati a Confindustria: cancellazione del contributo di solidarietà (anche prevedendolo magari solo per redditi sopra i 200 mila euro) e deroga all' art. 18. Del resto, anche alcuni aspetti della lotta all'evasione fiscale vengono ammorbiditi su critiche di Confindustria: niente nomi nelle pubblicazioni dei redditi online e niente più riferimento alle banche con le quali si lavora nelle dichiarazioni.
Sentito i giorni scorsi Bombassei (uno dei vicepresidenti di Confindustria) ad un Tg lamentarsi che se ognuno mette bocca alla manovra non si riesce a concludere mai niente. Certo che però quelli che hanno mosso più critiche alla manovra (ottenendo l'eliminazione e la modifica di punti sgraditi) sono proprio loro.
Nessun commento:
Posta un commento
Come si dice, i commenti sono benvenuti, possibilmente senza sproloqui e senza insultare nessuno e senza fare marketing. Puoi mettere un link, non a siti di spam o phishing, o pubblicitari, o cose simili, ma non deve essere un collegamento attivo, altrimenti il commento verrà rimosso. Grazie.