Il decreto approvato in Consiglio dei Ministri sulla cosiddetta spending review si chiama esattamente Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini. E' disponibile sia in versione completa uscita sulla Gazzetta Ufficiale che in versione condensata come preparata dal Consiglio dei Ministri. Qui il comunicato stampa del Governo con la versione sintetica.
Tecnicamente si chiama decreto legge 6 luglio 2012 n. 95.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi il decreto legge “disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati” (spending review). Fin dall’insediamento, il Governo ha deciso di procedere non mediante tagli lineari, bensì con interventi strutturali rivolti a migliorare la produttività delle diverse articolazioni della pubblica amministrazione. Con gli interventi odierni il risparmio per lo Stato sarà di 4,5 miliardi per il 2012, di 10,5 miliardi per il 2013 e di 11 miliardi per il 2014.Una prima serie di interventi è stata deliberata con il “Provvedimento della PCM e del MEF sullo “snellimento delle strutture e la riduzione degli organici” (Comunicato stampa del 15 giugno 2012). Le nuove disposizioni di revisione della spesa pubblica mirano a tre obiettivi: [continua qui]
Interessante, sai se e' disponibile da qualche parte un grafico a torta con la suddivisione dei risparmi per settore?
RispondiEliminaa mia conoscenza, la cosa più simile a quanto chiedi è questa
Eliminahttp://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2012/07/07/pop_fotozoom-spending-review.shtml
poi c'è una "vecchia" torta di maggio preparata da Ansa-centimetri
sulla spesa rivedibile
http://bit.ly/NTlmW4
e questa su giornalettismo basata su quella
http://www.giornalettismo.com/archives/397037/spending-review-i-tagli-come-non-li-avete-mai-visti/