Dopo l'interessante infografica pubblicata da Emanuela Zerbinatti su Arte e Salute [vedi Olimpiadi Londra 2012: consumi alimentari da Guinness al Villaggio] sulla mole di alimenti consumata dagli atleti che partecipano alla Olimpiade, con tanto di tonnellaggio di cibi consumati, mi è venuta voglia di trovare qualche altro grafico sulla dieta utilizzata nei diversi sport olimpici. Ho trovato un'infografica interattiva pubblicata dal Telegraph a metà luglio: in questo grafico si prendono in considerazione 5 sport dei quali si analizza il numero di calorie assunte, da un minimo a un massimo e la dieta utilizzata con i vari orari in cui viene consumata. Come termine di paragone su usa la dieta tipo di un inglese, che è sulle 2.000/2.500 kcal al giorno, mentre quella degli atleti varia da un minimo di 1.500 kcal a un massimo di 6.000.
Per esempio, uno degli sport in cui si consuma più energia e si ha quindi bisogno di maggiori introiti è la vela: il range di fabbisogno energetico è ridottissimo, infatti si va da 5.000 a 6.000 kcal al giorno. Si comincia alle 9:30 con la prima colazione, poi si prosegue alle 10:30 con un sostanzioso spuntino pre-allenamento e si continua a mangiare anche durante l'allenamento. I primi quattro pasti sono tutti simili dal punto di vista energetico, 450 kcal; seguono poi due merende pomeridiane più limitate e una corposa cena da 700 kcal seguita da un ultimo spuntino serale.
Attenzione però, non vi consiglio una tale dieta a meno che anche voi non vi alleniate con uno sport come la vela.
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hellawella.com
telegraph.co.uk
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