Questa specie di terapia chiamata psiconeuroanalisi, che immagino sia insufficiente definire solo pseudo terapia, ideata dal neurologo Giuseppe Dore, a quanto riferisce la Nuova Sardegna [vedi Malati di Alzheimer torturati, tra i 15 arrestati anche 4 medici e il consigliere regionale Antonello Peru] è probabilmente all'origine di questi maltrattamenti, fino al limite della tortura, che venivano inflitti a poveri anziani malati di Alzheimer.
Le riprese dei Carabinieri di Sassari sono piuttosto crude e la visione potrebbe urtare la sensibilità di chi guarda. Sono 15 le persone arrestate, tra cui 4 medici e un consigliere regionale. Le indagini, secondo quanto riporta l'articolo, sono incentrate sulla onlus AION, dalla quale uno dei cofondatori, Davide Casu, (l'altro è Dore) ne è uscito denunciando agli inquirenti quello che vi avverrebbe, che è probabilmente quello che si vede nel filmato.
Non è dato neanche sapere se la pseudo terapia era un pretesto per picchiare dei poveri anziani ammalati oppure se la cosa era completamente indifferente. Alcune cose raccontate nell'articolo a proposito di questa pseudo terapia fanno rabbrividire
Secondo quanto raccontato da Casu [cofondatore pentito, ndr] , verificato poi dagli inquirenti attraverso intercettazioni e riprese video, Dore e D’Onofrio promettevano di curare l’Alzheimer con un "protocollo terapeutico" chiamato psiconeuroanalisi, diffuso anche su internet attraverso siti e forum creati appositamente. Sulla rete venivano riportate esperienze di "malati", totalmente fasulle, che magnificavano la portentosa riuscita delle terapie. In realtà, hanno accertato i militari, ai pazienti veniva interrotta la somministrazione dei farmaci e per loro iniziava un’odissea fatta di percosse e torture fisiche, perdita del sonno anche per 48 ore, legatura di mani e piedi, privazione del cibo. Inoltre, i malati dovevano sopportare l’ascolto registrato per ore di alcune frasi pronunciate da Dore, convinto che la sua stessa voce fosse terapeutica, in particolare attraverso alcune parole che contenevano, secondo la sua teoria, un "principio aureo" curativo. [malati di Alzheimer cit.]
Sta di fatto che, tra le altre cose, oltre l'assurdità dei principi sui quali si fondava questa pseudo terapia, visibili nella pagina iniziale del sito, e i concetti al limite del demenziale,
La Psiconeuroanalisi è una raffinata forma di conoscenza, capace, mediante una speciale connessione della mente individuale alla realtà, di promuovere una imponente espansione dello stato di coscienza e conseguente abbattimento delle forme più ferali di patologie neuropsichiatriche, come ad esempio la demenza di Alzheimer ecc..La disciplina rivela le profonde potenzialità sovversive altamente biofile del logos, quando viene ad intridersi completamente di logica astratta della realtà, e va ad investire una corteccia cerebrale gravemente mutilata nella propria funzione fondamentale, ossia la poiesi della Consapevolezza
per quello che riferisce La Nuova Sardegna, sembra che la onlus non fosse nemmeno senza scopo di lucro. Una pagina tristissima, quale spesso si osserva in presenza di queste terapie alternative, dalle quali mai troppo spesso si avverte di diffidare.
Il filmato potrebbe urtare le persone più sensibili.
mi fa meraviglia dopo aver visto questo filmato dei maltrattamenti ai malati di alzheimer non vengano tagliate le mani a quel grande picchiatore avrei voluto vederlo in faccia per poterlo ricoscere e ne sia pur certo che si sarebbe pentito amaramente
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