martedì 17 luglio 2012

Protezione civile: soldi finiti per l'emergenza terremoto. Adesso i fondi chiedeteli alla Regione

Pubblica la Gazzetta di Modena la lettera indirizzata dal Capo della Protezione Civile ai sindaci dei comuni colpiti dal sisma. Il tenore è questo: dal 13 luglio in poi le richieste di risorse per interventi non verranno più autorizzate e saranno girate al Commissario delegato, cioè il Presidente della Regione Errani. Solo gli interventi di assistenza alla popolazione,e fino al 29 luglio, saranno ancora accolti, "entro i limiti strettamente necessari".
Come dire, i soldi sono finiti,  adesso che ci pensino le amministrazioni locali.
La lettera è disponibile qui sul sito della Lega coop di Modena: Ecco la lettera arrivata nella notte da Roma.
E se la lettera vien di notte i soldi invece non vengono nè di notte nè di giorno: Se i soldi delle donazioni non arrivano: i comuni del terremoto costretti a rivolgersi alle banche. Arriveranno, anche perchè il Consiglio dei Ministri ha stanziato 2,5 miliardi in tre anni e la tranche del primo anno ancora non sembra nella disponibilità delle regioni, ma per ora chi deve garantire stipendi e servizi si trova in difficoltà.
Comunque, sempre sulla Gazzetta di Modena, si tenta una ricostruzione di come sono stati impiegati questi primi 50 milioni Ecco come stanno spendendo i (pochi) soldi per l’emergenza



  • 14,5 milioni per il ripristino della dotazione della Protezione Civile (tende, generatori, letti, ecc.)
  • 1,5 milioni raccolta e rimozione rifiuti
  • 15,5 milioni  interventi di emergenza
  • 5,9 milioni di interventi provvisionali (messa in sicurezza ecc.)
  • non quantificati, assistenza alla popolazione (alberghi, campi ecc.)
  • circa 33 milioni oneri personale dello Stato (non computati nel fondo da 50 milioni)
Ci sono poi da conteggiare i 15 milioni e passa degli SMS solidali, che però saranno disponibili non prima di due mesi. Assistenza e ricostruzione, due capitoli diversi ma uguali, l'essenziale è che i soldi arrivino. Che sia la Protezione Civile o le Regioni a distribuirli, l'importante è comprendere che servono adesso. Intanto, chi vuole contribuire personalmente, può farlo con donazioni a Regione o direttamente a Comuni e associazioni di volontariato: Elenco dei siti internet dei comuni colpiti dal terremoto in Emilia: codici per bonifici e 5 per milleDonazioni dirette e 5 per mille a Comuni e associazioni nel terremoto Emilia ,Aiutare l'Emilia: donazioni e volontariato. A chi rivolgersi .




imagecredit ilgiornaledellaprotezionecivile.it

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